FERMO – Dura la vita dei furbetti nel Fermano. La Guardia di finanza ha scoperto cinque cittadini che prendevano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. E questo dopo aver truccato i requisiti presentando delle autocertificazioni non corrette.
“Dopo aver vagliato numerose posizioni, abbiamo scoperto l’assenza di parte dei requisiti dichiarati e l’inattendibilità delle motivazioni addotte a sostegno delle richieste avanzate da 5 beneficiari” spiega il comando di Fermo.
Nessuna comunicazione su redditi di lavoro percepiti, sul possesso di veicoli e immobili “per mostrarsi indigenti”. Tra i furbetti titolari di ditte individuali operanti nel settore edile e un uomo in possesso di cinque immobili, ma da oltre un anno beneficiario del reddito di cittadinanza.
Al termine dell’indagine, sono state cinque le persone segnalate alla Procura “per falsa attestazione in atto pubblico e per omissione di informazioni dovute” e contestualmente i finanzieri hanno avvito l’Inps “che provvederà al recupero delle somme illecitamente percepite, ammontanti a un totale, sino ad oggi, di circa 30mila euro”.