GROTTAZZOLINA – Un’ultima giornata per immergersi nel 1200. Grottazzolina è il regno di Azzolino e dalle 19 offrirà appuntamenti unici nel suo genere a chi raggiungerà, il centro storico del borgo.
La rievocazione riporta il paese a quando era un castello estense guidato da Azzo VII. A caratterizzare la rievocazione le osterie storiche, mostre fotografiche, visite guidate, spettacoli di giocoleria, mangiafuoco e tornei. Come quello di stasera dedicato all’arco storico che chiuderà i giorni di Azzolino dopo la giostra con mazza ferrata.
Il torneo di arco è una delle novità e vedrà sfidarsi le nobili contrade de "Gruptae Azzolini": S. Giovanni, S. Pietro, S. Marcello. Una delle caratteristiche di questa rivocazione, che ha avuto un prequel a fine luglio, è anche la capacità di afre rete con altri castelli estensi come Ferrara, Este, Varpalota (Ungheria), Camposampiero e Mestrino. Insieme hanno sfilato nel grande e sontuoso corteo.
Il sindaco Alberto Antognozzi ha fatto il possibile per rendere tutto possibile e agevolare la squadra di Bernardo Bacalini, che guida l’ente Rievocazione.
Tornando al programma, si parte alle 19 con il mercato medievale e dei mestieri smarriti. Si può subito partecipare alla visita dell’accampamento militare degli arcieri di Azzolino, poi alle 20 spazio alle taverne e alle cene medievali. Alle 2030 esibizione del gruppo Ortenzia. Dalle 21 in piazza Umberto I arriva il saltimbanco, alle 2130 corteggio delle contrade dopo poco via con la ‘Disfida dell’arco’. Infine, dalle 2240 spettacolo di manovre militari e Joglar, con il fuoco protagonista.