PEDASO – Puntuale con l’estate torna uno degli appuntamenti più fortunati di Pedaso: ‘Appuntamenti con l’autore’. La rassegna, organizzata da Comune e Pro Loco, ha scelto come primo tema quello dello sviluppo ambientale sostenibile.
Questa sera nel giardino della cultura, vicino alle suole elementari, il professor Salvatore Ceccarelli e la consulente energetica Stefania Grando dialogheranno su ‘Cambiamenti climatici e biodiversità per una nuova agricoltura’. Un tema molto attuale, sono numerosi gli studi e le nuove tecnologie che agiscono nei campi.
Non è un caso che a collaborare a questo evento ci sia lo Slow Food condotta del Fermano guidato da paolo Concetti, che di Pedaso è stato anche vicesindaco. “Possono i semi racchiudere al loro interno tanta forza e diversità da riuscire a contrastare i disastrosi effetti dei cambiamenti climatici? E come gli agricoltori hanno la possibilità di diventare custodi del diritto alla sicurezza alimentare ed energetica, nonché del patrimonio ambientale? A queste e molte altre domande i due protagonisti” assicura Concetti.
Ceccarelli, già professore ordinario di Genetica Agraria presso l’Università di Perugia, ha condotto studi presso il Centro Internazionale di Aleppo per la ricerca agricola in ambienti asciutti per circa trent’anni: “Anche se alcuni dei grandi problemi del pianeta su cui viviamo ci sembrano lontani, in realtà sono molto più vicino a noi di quello che pensiamo, ma soprattutto tutti hanno tutti a che fare con i semi”.
Quei semi su cui da anni investe Slow Food: “I semi sono il punto di partenza e insieme punto di arrivo di ciò che coltiviamo, trasformiamo, mangiamo e vendiamo, si trovano per questo motivo al centro di temi come il cambiamento climatico e sostenibilità alimentare. Siamo felici di collaborare per questa iniziativa di divulgazione sul territorio” ribadisce Concetti.
Al termine della presentazione sono previsti assaggio/degustazione di alcuni prodotti delle aziende Roccamadre di Pedaso e rASOterra di Lapedona, due aziende che perseguono principi di sostenibilità agricola e coltivano sui loro campi grano Miscuglio di Aleppo (popolazioni evolutive ICARDA con più di 700 varietà di semi) guidati dai tecnici genetisti agronomi Salvatore Ceccarelli e Stefania Grando.