FERMO – Il Terzo Polo voleva il 10%, ma non c’è andata lontano. Per questo Germano Craia, segretario provinciale di Azione, e Fabio d’Erasmo, candidato e segretario provinciale di Italia Viva, guardano con fiducia al futuro e sono pronti a confrontarsi con gli iscritti e militanti.
“Un risultato nettamente al di sopra delle aspettative. In meno di due mesi è stata costruita una casa, un porto sicuro per tutti i liberali, i riformisti e le persone di buon senso di questo Paese. La casa di chi lavora, studia, si impegna con massimo professionalità nella propria sfera sociale e nel proprio territorio. Nel Fermano abbiamo battuto partiti storici, come Forza Italia, e siamo vicinissimi alla Lega” prosegue Craia.
Si definiscono ‘la novità politica’ ma ora dovranno consolidare il risultato. “Nei prossimi mesi proveremo a dare ancor di più una svolta di serietà in un paese dove sussidi, bonus e regalie varie la fanno ancora da padrone” aggiunge D’Erasmo.
A livello comunale, la lista Calenda ha preso il 7,2% a Fermo, come la Lega, a Ortezzano, paese di D’Erasmo, il boom con il 16,1%. Bene anche Pedaso e Servigliano, entrambi sopra il 7 per cento. “Questa è una base di partenza fondamentale per una crescita che sarà forte, netta e chiara nei mesi e negli anni a seguire, esattamente come capitato a Fratelli d’Italia dal 2012 fino ad oggi. Ora lavoreremo come opposizione intellettualmente onesta, in grado di riconoscere la bontà di una proposta intelligente, ma anche inflessibile e vigile sui diritti e sui temi sociali”.