AMANDOLA – La città dei Sibillini protagonista tra le Alpi, nella sua regina, ovvero Cortina. Amandola e le Marche sono main partner della decima edizione della Savoia Cup e del Premio Sportivo - Letterario Scoiattolo d’Oro, appuntamento di sport, spettacolo e cultura che si chiude domenica a Cortina.
“Una bella vetrina per mettere in mostra le nostre eccellenze. Abbiamo scelto – spiega l’assessore allo Sport, Giorgia Latini - il Tennis Country Club Cortina per promuovere il territorio, con ampio spazio riservato all’enogastronomia. C’è anche ‘l’Angolo del Gourmet’ allestito ad hoc per la degustazione di prodotti marchigiani insieme a quelli veneti”.
E tra i prodotti, ecco Amandola. “I suoi tartufi, i “Diamanti neri” sono uno dei prodotti più ricercati. La città è simbolo di resilienza per la capacità di reazione dalle ferite del terremoto del 2016”. Ad accompagnare il momento clou, la cena di gala, anche il sindaco Adolfo Marinangeli, che domani sarà poi di nuovo tra i suoi monti per onorare al meglio il patrono di Amandola.
Dopo aver portato Amandola e il suo taartufo al tavolo dei grandi, invitata da Acqualagna per l'Award dedicato al pregiato e ricercato prodotto della terra, Mariangeli incassa l'attenzione della Regione cche ne ha fatto un suo veicolo promozionale.
La “Savoia Cup“ è da un decennio appuntamento atteso nella conca ampezzana; le sfide sui campi da Tennis & Padel, che si sono succedute, hanno incoronato noti campioni della racchetta tra cui, per citarne alcuni, Filippo Volandri (neo capitano di Coppa Davis e capace di battere Roger Federer al Foro Italico), Simone Bolelli (top player e vincitore del torneo di doppio nel Grand Slam di Melbourne), Adriano Panatta, ma anche campioni dello sport italiano come Riccardo Patrese (pilota F1), Igor Cassina (medaglia d’oro olimpica alla sbarra), Kristian Ghedina (sci alpino).
