di Raffaele Vitali
SANT’ELPIDIO A MARE - Diego Della Valle oggi può dirlo: il 2021 ha riportato i conti al pre pandemia, al 2019. Il gruppo Tod’s ha ripreso davvero a camminare a passo spedito. Non correrà come Lvmh, ma gli resta in scia. Il mondo della moda conferma le aspettative sul 2021 anche a Casette d’Ete, con il gruppo Tod’s che cresce anche come personale passando dai 4588 dipendenti del 2020 ai 4746 del 2021.
E come sempre Della Valle si si mostra sensibile a quanto lo circonda: “Ci siamo attivati con operazioni umanitarie in sostegno alle persone in difficoltà a causa della guerra in corso, con la speranza che tutto presto finisca”.
FATTURATO
Il 2021 si è chiuso a 883,8 milioni di euro, in crescita del 38,7% rispetto al 2020 con un -3,5% sul 2019. Ma soprattutto, nel corso dell’anno, le vendite hanno registrato un progressivo miglioramento. “Nel solo quarto trimestre dell’anno, i ricavi sono stati pari a 261,2 milioni di euro, +41,6% rispetto al quarto trimestre 2020 e +9,6% rispetto al quarto trimestre 2019” spiega mister Tod’s.
La pandemia ha condizionato i risultati di vendita in tutte le aree geografiche, le categorie di prodotto e su entrambi i canali di vendita. Spicca Roger Vivier che ha il segno positivo in ogni area territoriale, a tal punto da chiudere il 2021 con un +15% sul 2019.
Nell’esercizio 2021, l’EBITDA è pari a 160,8 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi del 18,2%, ed è superiore al valore di 155,9 milioni di euro dell’esercizio 2019. “Si è anche registrato un risultato netto consolidato dell’esercizio 2021 negativo per 5,9 milioni di euro, in fortissimo miglioramento rispetto alla perdita di 73,2 milioni di euro del 2020”.
PROSPETTIVA
“La forte crescita delle vendite e l’attenta gestione dei costi in tutte le aree di attività hanno contribuito ad un importante recupero della redditività del Gruppo. Molto buoni i risultati che stiamo registrando nei negozi nei primi mesi dell’anno, che confermano – riprende Diego Della Valle - il sempre maggiore apprezzamento dei clienti per i nostri marchi e per i nostri prodotti”.
Gli applausi ricevuti durante le sfilate della settimana della moda ora diventano acquisti: “Le collezioni Autunno/Inverno 2023, appena presentate, hanno avuto una accoglienza estremamente positiva da parte dei nostri clienti, che ci hanno permesso di realizzare un’ottima campagna vendite per il prossimo autunno/inverno”.
A colpire è la performance del canale e-commerce, che ha registrato ricavi più che doppi rispetto al 2019. Unita all’attenta gestione dei costi ha permesso un importante recupero della redditività del Gruppo. “Stiamo raccogliendo i risultati degli importanti investimenti fatti nel digitale e rimaniamo focalizzati sullo sviluppo delle varie forme di questo canale. Nonostante l’incertezza del contesto geo-politico, economico e sanitario a livello internazionale, possiamo guardare con ottimismo al 2022, fiduciosi di poter realizzare una ulteriore solida crescita dei ricavi ed un ulteriore importante recupero della redditività”.
PRODOTTI E MERCATI
Ogni tipologia di prodotto Tod’s ha registrato un sensibile e progressivo miglioramento. Molto bene le calzature che tornano sopra i 700 milioni, tre punti percentuali sotto il 2019. “Nel quarto trimestre dell’anno, i ricavi della pelletteria e degli accessori sono cresciuti a solida doppia cifra rispetto al 2019 ed il valore dell’esercizio ha superato quello del 2019. Stiamo – ribadisce Della Valle - raccogliendo eccellenti riscontri da parte dei clienti a livello mondiale. Molto bene anche i risultati delle calzature nel canale retail, con eccellenti riscontri sulle famiglie iconiche, anche se il dato complessivo di questa categoria risente della razionalizzazione del canale wholesale”.
Si deve infatti tenere presente che il tasso medio di apertura dei negozi è stato pari al 91% come media mondiale (83%, se riferito alla sola Europa), per il 2021, e pari all’86% come media mondiale (78% se riferito alla sola Europa), per il 2020.