SANT’ELPIDIO A MARE – I lavori in via I Maggio si faranno e la scelta, palesata in consiglio comunale in sede di variazione di assestamento del bilancio di previsione 2022-2024 di utilizzare i soldi destinati a tale opera per lavori di altro genere ha una spiegazione che il Sindaco non ha tardato di fornire al civico consesso e che ribadisce all’indomani di un articolo del Partito Democratico con il quale si tornano a sollevare perplessità in merito.
In merito all’intervento in Via I maggio c’è ancora tutta una parte burocratica, ereditata dalla vecchia Amministrazione, da espletare che richiederà tempo: si tratta di procedure preliminari (come la presentazione da parte della ditta realizzatrice la lottizzazione di un progetto esecutivo comprendente il piano di particellare d’esproprio che, al momento, è stato consegnato senza alcuni elaborati).
“Alla luce di ciò – dice l’Assessore Paolo Maurizi - abbiamo ritenuto di non tenere fermi quei soldi, senza che questo voglia dire rinunciare all’opera. Sono presenti anche delle problematiche inerenti le proprietà private coinvolte sotto il profilo catastale che devono essere risolte dagli stessi privati preliminarmente alla redazione del progetto esecutivo. Pertanto il finanziamento dell’opera inserito nel bilancio per l’anno 2022 è stato inutile ed anzi dannoso, in quanto tali risorse potevano essere utilizzate per altre opere o attività di manutenzione”.
“L’ex assessore al bilancio, attuale consigliere di minoranza, Mirco Romanelli – aggiunge il Sindaco Pignotti - era perfettamente a conoscenza della situazione in quanto ha partecipato alle diverse riunioni effettuate con i privati, la ditta esecutrice la lottizzazione e l’ufficio tecnico da cui, però, è scaturito un niente di fatto. Non appena la ditta provvederà a redigere il progetto completo di tutti gli elaborati e i privati provvederanno a sistemare le problematiche di natura privatistica che intercorrono tra loro propedeutiche all’esecuzione dei lavori, il finanziamento sarà riproposto. Mi faccio garante a tal proposito visto che mi sono preso un impegno personale con i residenti della zona. Visto che nel 2022 quei soldi non sarebbero stati comunque utilizzati abbiamo preferito non tener ferme quelle cifre ed utilizzarle, ad esempio, per finanziare importanti interventi manutentivi sulle scuole. In passato, tanto per citare un esempio, sono rimaste ferme delle somme per lavori che si effettueranno ora, a distanza di tempo (rif. pratica Ipovedente) e vogliamo evitare che succeda ancora”.