PORTO SANT’ELPIDIO – Buon inizio ‘politico’ per Luca Piermartiri, che di fronte alla sconfitta alle provinciali non sceglie il silenzio. Il nuovo segretario del Partito Democratico ha ereditato la prima sconfitta dal suo predecessore Fabiano Alessandrini, ma non per questo si tira indietro nel commentare la vittoria di Michele Ortenzi e della sua coalizione che ha in Lega e Fratelli d’Italia l’anima politica e in Calcinaro quella civica.
“Qualcosa, nelle file del centrosinistra non ha funzionato. Sarà premura del partito discutere di quanto avvenuto negli organi competenti e capire, come mai, siano mancati sostegni importanti, anche magari in quei comuni in cui il centro sinistra possiede la maggioranza. Qualcuno è mancato, qualcun altro ha fatto evidentemente valutazioni diverse” sottolinea pensando, chiaramente, ai grandi comuni costieri.
Una volta ringraziati l’uscente Moira Canigola e il candidato Ferranti, fatto l’in bocca al lupo a Ortenzi, Piermartiri torna sulla politica e su quello che sarà il suo ruolo: “Non posso far altro che sottolineare nuovamente quel che evidenziavo nel corso della campagna congressuale e che penso sia l'analisi più vicina alla realtà: occorre lavorare sul partito, coinvolgere la sua base e saper interpretare le fratture esistenti, rilanciandolo sul territorio con rinnovato spirito di sacrificio e abnegazione, forti di una chiara identità e del lavoro costante. Questo dovrà essere il mio compito come nuovo segretario”.
L’ultimo messaggio politico è rivolto invece al sindaco di Fermo: “Netta presa di posizione di Paolo Calcinaro che ormai si colloca definitivamente e inequivocabilmente a destra. Non ho mai amato troppo le mezze misure, so che non saranno anni facili i prossimi, ma faremo di tutto per portare contributi, anche in Provincia”.