PORTO SAN GIORGIO – Probabilmente era già scarica mentalmente. Elisabetta Cocciaretto il primo turno del Roland Garros non avrebbe dovuto giocarlo, avendo perso l’ultima partita delle qualificazioni. Ma da Lucky loser era rientrata in corsa. Solo che la domenica non le ha portato bene.
E così, la prima volta nel tabellone principale dell’Open parigino finisce mestamente. La terra rossa è amara per la sangiorgese. Giocava contro una pari classifica, 113 la Cocciaretto, 102 la rumena Ana Bogdan, ma in campo sono sembrate di due mondi diversi.
La 28enne ha letteralmente schiacciato la 20enne fermana in poco più di un’ora. Un durissimo 6-1 6-3 che lascia poco da aggiungere. Resta il nodo servizio per la Cocciaretto, che perde troppo spesso la battuta, costringendosi così a game super in risposta per poter vincere o quantomeno allungare i match. In questo caso ha avuto un paio di occasioni per rientrare, ma la rumena ha annullato ogni palla break.
In particolare nel secondo set, dove la tennista cresciuta a Porto San Giorgio, ha avuto più di una occasione per provare ad allungare e invece si è trovata sotto 5-3 e lì la partita è finita, visto che la Bogdan ha chisso al primo match point.
Domani scende in campo l’altra marchigiana, Camila Giorgi con una delle teste di serie, la croata Martic (foto supertennis).