MONTAPPONE - Le rotoballe di fieno in mezzo ai campi l’hanno conquistato un anno fa. E oggi, tornando a Montappone da vincitore del concorso artistico all’interno del festival Paje, il 29enne armeno Apo Yaghmourinan lo ha ricordato a tutti.
Ospite della presentazione dell’edizione 2022, l’artista diventa il testimonial di un festival nato per promuovere la cultura del cappello, l’arte e la tradizione che si ritrovano sotto paglia e velcro.
“Quelle rotoballe mi hanno fatto pensare al materiale di scarto con cui si può far nascere qualunque cosa, nel mio caso da quanto avanzava dopo la creazione di un cappello ho realizzato una culla per bambini, cornici e oggetti vari”. Il tutto diventa materiale per una mostra che girerà l’Italia.
Questo fino a fine luglio quando il 30 e 31 si animerà il centro storico di Montappone con ‘Paje 2022’, come sempre diretto da Ludovico Pieroni, uno dei giovani che ha deciso di investire il suo talento sul piccolo borgo. “Torniamo dopo la pandemia, miglioreremo tutto quanto fatto vedere in passato. E non maccheranno le soprese”.
Del resto, gli stimoli non mancano quando c’è un sindaco come Mauro Ferranti che sui giovani punta da tempo: “Paje fa anche parte del Gran Tour di Tipicità a riprova della sua qualità. Non vediamo l’ora di provare i laboratori esperienziali”.
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