FERMO – “Basta dubbi, il futuro della Fermana non è a rischio”. A parlare è il presidente Umberto Simoni. “Siamo retrocessi, è vero. E per questo stiamo analizzando quanto successo. E lo facciamo con serietà e soprattutto capacità di autocritica” prosegue.
Simoni è un uomo di sport, un sognatore che non ha paura di andare oltre i limiti, ma è anche un imprenditore di successo: “Nella vita sportiva di un club sono previste le vittorie come le sconfitte, la promozione così come la retrocessione. Importante è però fare tesoro dei propri errori, per cercare di non ripeterli e soprattutto migliorarsi”.
Insomma, nessun dubbio sul futuro: “Gli sponsor sono stai fondamentale in questi ultimi due anni segnati dalla pandemia. Come lo è, e lo sarà ancora, Maurizio Vecchiola. Insieme coni tifosi sono la certezza della Fermana. davanti agli occhi mi scorrono ancora le immagini della promozione dalla serie D nel 2017, poi i playoff in C e tanto altro. Ricorsi che ora diventano lo stimolo a fare sempre meglio” ribadisce.
Avanti tutta quindi, dopo le parole a caldo, post sconfitta, che la società aveva dedicato ai 600 tifosi che avevano raggiunto Viterbo: “Ci prendiamo le responsabilità di quanto avvenuto. Ci scusiamo per la grande amarezza provata dai tifosi in primis e da tutti noi. La storia di Fermo e della Fermana non si fermerà a Viterbo”.
Raffaele Vitali