PORTO SAN GIORGIO – C’è chi chiede, il Comune, e chi contesta il concessionario passano i mesi, ma si può dire gli anni, e nulla cambia per il porto sangiorgese che continua nel suo limbo.
Per Marconi, presidente del Marina di Porto San Giorgio, non ci sono debiti in essere. Ma il comune la vede diversamente e così dall’Ufficio Demanio del Comune di Porto San Giorgio, su indirizzo della giunta Vesprini, è partito l’incasso della polizza fideiussoria Euroins Insurance Jsc “per coprire i canoni demaniali non versati dalla società relativamente agli anni dal 2007 al 2022, in ottemperanza a quanto disposto dal Tribunale Amministrativo Regionale delle Marche con sentenza del 22.07.2024”.
Gli attuali concessori sono in carica fino al 2032, ma come può andare avanti un rapporto così minato alla base? Di certo il marina no si arrende e già prepara il ricorso contro la decisione del Comune di escutere i 960mila euro. È emerso dopo le verifiche presso l’Agenzia delle Entrate che per il periodo in questione, alla data dell’ 8 agosto, l’importo del debito residuo da saldare risultava pari a 635.486,31 euro al netto di pagamenti effettuati oltre ad interessi e spese maturate”.