FIRENZE – Entusiasmo, emozione, carica. C’è tutto nella presentazione del Pitti Uomo che torna in presenza dopo aver saltato due edizioni. È la prima fiera italiana a ripartire, con un protocollo dettagliato di sicurezza e un format ridimensionato rispetto al solito.
Dal 30 giugno al 2 luglio, un giorno in meno del solito, la 100esima edizione, con un numero ridotto di espositori e un calendario di eventi ridimensionato. “Ci aspettiamo 315 marchi fisicamente pronti e mediamente 6/7.000 compratori, l'Europa la farà da padrone. Con il green pass in approvazione, in alcuni paesi ci sono già i disciplinari per avere la possibilità di arrivare” spiega il ceo Raffaello Napoleone.
Molti dei big ci saranno, dal marchigiano Tombolini a Brunello Cucinelli, da Herno a Paoloni. E poi Franceschetti, Alexander Hotto e tanti altri calzaturieri che portano alta la bandiera del distretto. “Un evento di ripartenza. Siamo i primi a ripartire fisicamente, abbiamo fatto un lavoro enorme sulla sicurezza, sia organizzativo sia economico. Il Governo – aggiunge Claudio Marenzi, presidente di Pitti - ci ha dato una grandissima mano, e il sindaco Dario Nardella, oltre al ministro Di Maio che sarà al taglio del nastro”.
Grande attenzione sul protocollo di sicurezza: espositori, allestitori, buyer e stampa dovranno effettuare la pre-registrazione online, non sarà consentito acquistare il biglietto a Firenze. L'accesso al salone sarà consentito solo col 'Green pass': tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti, certificato di vaccinazione (la prima dose è sufficiente se trascorsi 15 giorni), certificato di completa guarigione dopo il contagio (valido 180 giorni). A queste persone verrà dato un braccialetto dedicato, che certificherà il requisito del Green Pass (compresi espositori).
Restano obbligatorie mascherine e rilevamento della temperatura, ci saranno percorsi differenziati di ingresso e uscita e dispenser igienizzanti. In Fortezza ci sarà un monitoraggio anti-assembramento e cinque punti per i tamponi rapidi, sanificazione quotidiana degli stand, delle corsie, degli spazi comuni.
Il percorso espositivo sarà diverso dal solito, con tre aree: Fantastic Classic (l'evoluzione del classico) con i fermani Franceschetti, Green George e la Pantofola D’Oro; Dynamic Attitude (tra sport e streetwear) dove spiccheranno le sneakers del veregrense Fessura e della civitanovese voile Blanche; Superstyling (con i nuovi canoni stilistici) dove si trovano Alexander Hotto dei fratelli Melchiorri, Lidfort. L’evento speciale, oltre a quello con Assopellettieri, è affidato al designer sudafricano Thebe Magugu.
“Non sarà una sfilata, sarà una performance, una rappresentazione teatrale” conclude Lapo Cianchi, direttore della comunicazione che ricorda anche la ripartenza degli altri saloni: Pitti Filati 89 che si presenta quasi al completo in fatto di espositori, con 86 filature, dal 28 al 30 giugno alla Stazione Leopolda, Pitti Bimbo 93 con 70 espositori, dal 30 giugno al 2 luglio in Fortezza.
Raffaele Vitali
