Quanto è importante pesare le parole? Qual è il loro peso specifico?
Sono domande che dovremmo porci sempre prima di parlare, perché in fondo quel “contare fino a dieci” è il tempo giusto per pesarle le parole. Specie in questi giorni, famelici come siamo di notizie, leggiamo qualsiasi cosa, ovunque, siamo in overload di informazioni e questo non ci permette di dare il giusto peso alle parole.
Stamattina, in un momento di lucidità, ho guardato bene una frase, come tante ultimamente, dove c'era scritto “distanziamento sociale” e mi sono chiesta: ci siamo posti mille domande sui “congiunti”, ma abbiamo compreso il significato di distanziamento sociale, ma soprattutto lo ha compreso chi ce lo sta imponendo?
Magari è solo un errore semantico, ma un errore che non possiamo permetterci in questo momento, siamo troppo spugnosi per permetterci di sbagliare a parlare. Il distanziamento sociale è invece uno dei pericoli che dobbiamo scampare, soprattutto per chi già era più vulnerabile. A furia di sentircelo dire, finiremo per crederci veramente, pur sapendo che la forma è sbagliata.
Ecco perché “le parole sono pietre”, soprattutto se pronunciate da chi è al potere, da chi dovrebbe garantire l'uguaglianza e la vicinanza sociale. Quindi stiamo ben attenti a distanziarci solo fisicamente, perché la dimensione fisica si recupera in fretta, quella sociale no.
Chiara Fermani