MONTEGRANARO – Prima del Covid era diventata, senza esserlo ufficialmente, la festa provinciale del Partito Democratico. Oggi, dopo 2 anni i Dem hanno scelto Montegranaro come luogo di ripartenza tra la gente e di rilancio della Festa dell’Unità.
A guidare l’organizzazione, 25 agosto – 4 settembre, è Maria Ercolani, segretaria veregrense, insieme ai Giovani Democratici, che a Montegranaro sono dinamici e hanno organizzato diversi dibattiti all’interno del programma seguendo le linee di Riccardo Strappa e Dorotea Vitali. “L’ultima volta che ci siamo visti alla Festa parlavamo da amministratori, oggi siamo in minoranza” ammette Aronne Perugini, che dei Dem è il faro politico in amministrazione.
Nel ricco programma protagonista sarà la futura onorevole Irene Manzi, che insieme con Stefano Pompozzi parlerà di scuola. E poi sanità con Fabrizio Cesetti e lo stesso Perugini. Il lavoro sarà affrontato dal senatore Francesco Verducci che sabato vedrà sul palco anche il leader della sua corrente, Matteo Orfini. Chiusura affidata all’eurodeputata Camilla Laureti. “Con lei – riprende la Ercolani – affronteremo i temi della sostenibilità e dei cambiamenti climatici”.
Le parole saranno accompagnati da musica e buona cucina. Montegranaro da sempre è famosa per i frascarelli, la serata dedicata alla trippa e allo stoccafisso. “Una festa nata come ripartenza e che diventa un momento chiave in vista delle elezioni del 25 settembre. Il cambio di scenario è stato repentino ma non ha stravolto le nostre prospettive, perché di lavoro, diritti, ambiente e scuola il Partito parla da sempre e si impegna da sempre” conclude la segretaria.
Protagonisti dentro la 51esima Festa dell’Unità al campo ‘La Croce’ anche musicisti locali come Laplastique, Lorenzo Sbarbati per finire con un talent che darà spazio a tanti artisti della provincia.