FERMO - Anche le Contrade Castello e San Martino hanno preso parte al progetto “Il Palio si corre a scuola” incontrando i bambini e le bambine delle scuole fermane.
Le referenti di contrada Castello, Barbara Montanini e Sofia Piergallini, si sono recate al plesso "Ponte Ete’ dell’IC ‘Da Vinci- Ungaretti’ e fatto visita alle cinque classi della primaria con la fiduciaria Silvana Piccarreta insieme alle insegnanti Paola Enei, Laura Sbrolla, Laura Panichelli, Federica Catasta, Sandra Papa, Aleksandra Zajdel, Maria Bracalente, Michela Marcantoni, Catia Albano, Martina Ferroni, Barbara Spagnoli, Fabiana Sgariglia e alle colleghe della scuola per l’infanzia Barbara Petrini, Cinzia Bitti e Cinzia Monaldi. «Abbiamo raccontato la storia della Cavalcata, del corteo religioso che nel ‘400 si svolgeva a Fermo in onore della Vergine Maria assunta in Cielo, patrona della città – ha spiegato il Priore Giorgio Prugnoletti – ma anche delle famiglie nobili che vivevano nel territorio di Contrada, tra cui gli Sforza che governarono la città nel XV secolo e il cui castello, sito proprio nella zona del Girfalco, fu distrutto dalla popolazione di Fermo in rivolta».
A rappresentare la contrada San Martino sono stati Agnese Farina e Filippo Montagnoli, che hanno incontrato le classi 1a, 2a, 3a, 4a della primaria ‘Sapienza’ dell’IC Betti, con la fiduciaria Paola Ferri e i colleghi, ma hanno anche conosciuto gli alunni più piccoli dell’infanzia, con le maestre Annalaura Ferri e Paola Mercatili. «Non è facile spiegare il grande lavoro che c’è dietro alla manifestazione più importante della città – ha detto il Priore Alessandro Montagnoli – ci abbiamo provato con incontri diversificati per fasce d’età: alcuni bambini sono stati impegnati nel realizzare la coreografia bianconera che farà da cornice al mini corteo, altri nell’assegnare i ruoli ai protagonisti che sfileranno, mentre i più grandi dovranno fotografare e descrivere l’evento del 4 maggio quando saranno “giornalisti” per un giorno».