SANT’ELPIDIO A MARE – Si potrebbe raccontare in tanti modi il natale di Sant’Elpidio a Mare. ma ci sono un apio d’iniziative che meritano la vetrina, senza dimenticare tutto il programma.
La prima è dedicata ai bambini, che sono al centro dell’azione comunale. “Un teatro esperienziale al parco fluviale del Tenna in mezzo agli alberi, affidandoci a una compagnia teatrale di Bologna che si muove in maniera immersiva. Un appuntamento che poi bisseremo sul parco del Chienti in primavera. Quindi non solo albero di Natale, ma un viaggio tra gli alberi”.
La seconda, invece, è legata a Cretarola, con il nuovo comitato san Lorenzo che ha scelto “una illuminazione particolare del parco, che diventerà incantato, al posto di iniziative. Quindi abbiamo investito in allestimenti” precisa l’assessora Gioia Corvaro.
Che poi torna al programma di un Natale condiviso con associazioni e Cag di Casette. “Non ci siamo mai fermati, sempre eventi rispettando le normative e a contagio zero. Penso a Libri a180 gradi, il jazz e la contesa, per fare degli esempi. E quindi, noi non ci fermeremo neppure ora” riprendere Alessio Terrenzi, un sindaco che non ha timore di chiudere scuole e parchi, la salute è al primo posto, ma non ha neppure paura di organizzare.
‘Natale d’incanto’ è il titolo. “Per la prima volta abbiamo acquistato un solo albero verde ma vivo e lo abbiamo piantato al parco dell’amicizia e lì sempre resterà. Mentre abbiamo pensato ad alberi luminosi in tutto il territorio, aumentando le luci con un video mapping sulla facciata del comune e della collegiata. L’albero di luci sarà anche sotto la torre, lasciando nel centro della piazza il presepe che abbiamo acquistato per farlo diventare un punto fermo della città” spiega il sindaco.
Con lui Federica Paccapelo, alla prima esperienza organizzativa al fianco dell’instancabile Gioia Corvaro. Insieme hanno incontrato anche i commercianti, oltre che le associazioni, per sei volte. “La nostra è una città compressa, molto estesa. Per questo abbiamo cercato di portare almeno un evento in ogni frazione. Organizzazione comunale, ma anche di realtà come il Cag o associazioni di genitori che compensano magari dove non arriviamo”.
Si parte il 4 dicembre con l’accensione delle luminarie, ultimo evento in teatro il 17 gennaio a teatro. Un lungo periodo che coinvolge 28 tra associazioni ed enti. Non manca nulla: arte, cinema, letteratura, scienza con l centro musica e teatro. “Immancabile il gospel. Che da 22 anni accompagna il nostro natale e il concerto si terrà il 20 dicembre”. L’Accademia organistica elpidiense garantisce 4 appuntamenti, con il concerto di capodanno previsto il 2 gennaio.
Se nel 2022 si festeggiano i 150 anni del Cicconi, dicembre è l’anniversario dell’osservatorio astronomico elpidiense che compie 35 anni. “Luca Perri, divulgatore e astrofisico, che partecipa alle trasmissioni di Piero Angela, ci farà an bella lezione spettacolo sule fake news dell’astrofisica” prosegue la Corvaro.
Spazio alla cultura, con la pinacoteca sarà aperta il fine settimana mattina e pomeriggio e anche il mercoledì pomeriggio. E così la chiesa della Misericordia. “In questo modo offriremo la nostra città nella sua totale bellezza. Abbiamo un patrimonio che va scoperto”.
Essendo ‘Città che legge’, il 3 dicembre in sala consiliare si tiene un incontro in cui si presenta una nuova casa editrice, quella del presidente dell’Amat Gino Troli. Il villaggio di Natale si sviluppa in numerose frazioni, con Casette d’Ete che si dimostra la frazione più vivace: “Siamo rimasti sorpresi per la voglia di collaborare e organizzare. A Casette c’è u vero cartellone coordinato dal Cag e organizzato dalle varie associazioni”.
Cag da pochi mesi affidato alla nuova impresa sociale ‘Futura’ di cui Loretta Morelli è una delle socie: “Tutto il quartiere aveva bisogno di ripartire per festeggiare, stare insieme e collaborare, parlare di futuro e di cosa fare insieme. Abbiamo creato un cartellone dentro il cartellone comunale. Con noi sei associazioni, un segnale importante di ripartenza e rinascita. Il 4 una festa di riciclo e riuso, il 12 mercatino e stand gastronomici in piazza insieme con lo spettacolo. E poi tanto altro”.
Da sottolineare l’intesa con i commercianti, “che saranno aperti anche di domenica”, ristoranti e B&B, come anticipato da Rossano Orsili: “Stiamo pianificando menu a tema o sconti per chi va a teatro e partecipa agli eventi, in modo da creare una vera rete che porti benefici a tutti”.
Sant’Elpidio a Mare ci crede, vuole essere un riferimento durante le feste. Anche per le occasioni sociali, come gli spettacoli del 7 e 8 dicembre il cui ricavato andrà ad Admo e Avis. E se tutto questo non basta, ecco Cascinare con il ‘white village’ con tanto di igloo.