BELMONTE PICENO – L’albero di Natale troneggia in tutte le piazze dei Comuni, ma non sono tutti uguali. Ci sono quelli pieni di luci, quelli con le decorazioni fatte dai bambini, quelli ecologici, quelli che arrivano direttamente dai Sibillini e quelli, come a Belmonte Piceno, fatti a uncinetto.
“Un'idea di Pina Castagna, con la collaborazione di più di venti signore che hanno cucito per più di un mese i pezzi di uncinetto usati per decorare l'albero” racconta il sindaco Ivano Bascioni. Ognuna ci ha messo qualcosa e i grazie della Castagna sono tantissimi: “Marisa che ha cucito parte dell’albero, Fabrizio e Giovanni che hanno donato ore di sonno, la ditta Calimar e Manuela Marcantoni per il filato donato. E poi Rita Ercoli “con cui da cinque anni avevo questo sogno” prosegue la Castagna.
Il sindaco ha così un piccolo gioiello, benedetto da don Luciano, da mostrare: “Oltre il valore simbolico è un esempio di collaborazione per raggiungere un obiettivo, che è l'unico modo per avere buoni risultati. Ci abbiamo abbinato un cartellone natalizio, dopo due anni di assenza per pandemia”. Ma non è la sola novità l’albero a uncinetto, c’è anche l’illuminazione ‘a gelatina’: “Abbiamo inserito nelle luci a led delle gelatine per illuminare in maniera originale con un costo molto limitato”.