di Raffaele Vitali
FERMO – Peter Pan è pronto a volare sul cielo di Fermo. Il Galeone attraccherà l’8 dicembre, quando si accenderanno tutte le luci. Un Natale work in progress per la Fermo Magica 2023. “E’ l’ottavo anno per quello che è un evento clou nella nostra programmazione e che ogni anno cerchiamo di rendere originale” introduce il vicesindaco Mauro Torresi.
Che alle sue spalle ha il manifesto realizzato da Marco Piancatelli dello studio Kyros, il grafico che rende le parole degli assessori delle immagini uniche, in questo caso i personaggi della fiaba che guardano dall’alto una luccicante Fermo.
Ci sono delle certezze: i presepi alle piccole cisterne, a San Domenico e lungo le strade. “Una novità la porta Andrea Pistolesi che allestirà un presepe monumentale in piazzale Azzolino da metà mese con le statue del presepe del film ‘Mamma ho perso l’aereo’” prosegue l’assessore al commercio; i laboratori affidati a William Timi e Javiera Castro; la fiera dell’8 dicembre, che sarà molto partecipata; il mercatino di Natale organizzato dall’associazione ‘Eventi no stop’, “è più piccolo del solito, ma è una scelta perché vogliamo lasciare liberi gli spazi per i nostri commercianti” chiarisce Torresi; casa di babbo Natale nel tunnel; la tana di Rudolph con Fiorenza; Torre d’avvento nel nostro borgo storico; il trenino di Natale.
Novità è la collaborazione con il Liceo Artistico Preziotti e il ritorno della Lanterna dei Sogni, un cinema full dome gratuito con quattro video naturalistici e uno sulla fiaba che accompagna il Natale. “Vogliamo far immergere le persone nell’isola che non c’è non come luogo fantastico, ma come meraviglia che troviamo nel nostro mondo”.
Tanti gli sponsor che hanno accompagnato e forte la collaborazione con i commercianti: “Stiamo cercando di creare un allestimento comune per tutte le vetrine del centro entro l’8 dicembre, che è il giorno in cui si inizia davvero. È anche questo un modo per stargli vicino” chiarisce Torresi.
Dal pragmatismo del vicesindaco alla poesia delle assessore Micol Lanzidei e Annalisa Cerretani: “Ogni anno, cambiando la fiaba, riusciamo a crescere, a renderci sempre attrattivi. Noi vogliamo donare pensieri felici. Abbiamo scelto Peter Pan e l’Isola che non c’è, quella Neverland che tutti abbiamo sognato e oggi portiamo nel nostro centro storico”.
Non facile dal punto di vista organizzativo. “Trasformiamo la pista di ghiaccio nel galeone di Capitan uncino grazie alla classe di scenografia del Liceo Artistico guidata dalla professoressa Vallasciani e dalla dirigente Bernardini”.
Il filo conduttore è anche nelle sagome luccicanti che richiamano i personaggi appesi sull’albero di Natale. “Isola che non c’è nei laboratori all’interno alle sale degli ex vigili del Palazzo dei Priori. Si passerà dalle fatine al giocare con i bambini sperduti, arrivando a ricucire l’ombra di Peter Pan. Diamo fantasia e manualità ai più piccoli” prosegue l’assessora alla Cultura.
Le iniziative saranno 110 in 45 giorni: “Un cartellone ricchissimo e variegato che coinvolge anche biblioteca e musei, con tanto di caccia al tesoro con Peter Pan”. Altra novità è il palco fisso che si trova sotto l’albero: “Alle attività indoor abbiniamo quelle outdoor, per offrire soprattutto nei fine settimana e nei giorni festivi spettacoli che attraggono. E comincerà il violino di Valentino Alessandrini, che ha inaugurato anche il Natale di Civitanova. Dopo il Capodanno in musica, la chiusura con il classico congresso delle befane. “Da non perdere il musical di Pippi Calze Lunghe a teatro, pensato per grandi e piccini, che avendo riempito le due date in cartellone, il 21 bissa con uno spettacolo alle 17 per cui i biglietti sono già in vendita” chiosa Lanzidei.
Natale è turismo e promozione, questo il lato su cui lavora l’assessora Annalisa Cerretani: “Fermo Magica è un format nato dal genio di Trasatti e Torresi, io e Micol la rendiamo ogni volta diversa. Per questo abbiamo creato il video ‘Fermo Magica History’ per celebrare le prime sette edizioni, sarà proiettato prima di tutti i film di natale al Super 8. Ogni anno potrà essere implementato, perché la fiaba cambia sempre creando suspence”.
Tanta promozione tra Emilia, Abruzzo, Umbria e Lombardia. “Lo facciamo con il supporto della Regione Marche, attraverso il bando accoglienza e lo facciamo unendo le nostre diversità per rendere tutto più bello. Noi siamo l’amministrazione che non ‘butta via niente’, non c’è colore politico di fronte al bello. La pista di ghiaccio torna ogni anno perché ce la chiedono i ragazzi, i giovani, chi vuole vivere il centro in sicurezza. Noi in questo modo diamo anche più serenità alle famiglie che trovano in questa piazza un lugo sicuro dove far passare il tempo ai propri figli” conclude la Cerretani.