PORTO SAN GIORGIO - «Nel documentario sul Fortunale abbiamo visto testimonianze di vita molto dura: i nostri nonni vivevano condizioni economiche e sociali difficili, ma sono riusciti a sopportare e superare quei momenti. Osservando queste storie, dobbiamo rinforzarci e guardare avanti con l’energia della speranza, pensando che questa attuale congiuntura passerà». Parole di incoraggiamento pronunciate mattina dal comandante generale delle Capitanerie di porto, Giovanni Pettorino, in visita ufficiale ai Cantieri della civiltà marinara di Porto San Giorgio.
«Nel mare – ha spiegato Pettorino –, si è costruita la storia del nostro Paese e ancora oggi si vivono storie che segnano profondamente la nostra cultura. La memoria orale, il ricordo di quello che siamo stati e soprattutto la conservazione di testimonianze importanti sono fondamentali. Se un Paese non si riconosce attraverso il proprio passato, non può guardare con forza al futuro».
Ad accoglierlo, in corso Castel San Giorgio, c'erano il sindaco Nicola Loira e l’assessora alla Cultura Elisabetta Baldassarri. «Sono stato sempre convinto – le parole del primo cittadino – che la cultura della nostra città e lo sviluppo della stessa non possa prescindere dal mare e dalla storia a esso legata. Su questo ho lavorato in questi anni: sul recupero della memoria che si fa strumento di crescita culturale, di una consapevolezza diffusa per le prossime generazioni». «La grandissima considerazione del Ministero - ha aggiunto -, che ha già investito in questa esperienza e intende farlo ancora di più, e la considerazione del Comando generale delle Capitanerie di porto ci dà il senso della riuscita di questa iniziativa, unica in Italia».
A guidare Pettorino all’interno di palazzo Trevisani è stato l’antropologo Francesco De Melis. Presenti alla visita anche il direttore marittimo di Ancona, Enrico Moretti, il capo del Compartimento marittimo di San Benedetto, Marco Mancini, il comandante della Capitaneria di Porto San Giorgio, Simona Gentile, il direttore dell’Istituto centrale per il patrimonio immateriale del Mibact, Leandro Ventura, la componente del gruppo di lavoro per il progetto dei Cantieri, Barbara Toce, e il consigliere regionale Marco Marinangeli.