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Il Murri ha la sua Draghi: "Pronto il sistema anti infarto e il nuovo percorso per alleggerire il pronto soccorso"

22 Giugno 2022

di Raffaele Vitali

FERMO – Il primo grazie è per Luca Polci e Fabrizio Santillo che hanno condotto la direzione medica dell’ospedale. “Hanno dato un grande contributo, con serietà e professionalità” sottolinea il direttore dell’Area Vasta 4, Roberto Grinta. Ma ora inizia una nuova storia, quella di Elisa Draghi.

“Nel 2019 ho iniziato a lavorare nel distretto di Fermo, occupandomi di igiene preventiva. Poi direzione medica di presidio nell’Area Vasta 3 a Macerata. Mi sono sempre occupata dell’aspetto ospedaliero, in particolar modo di reti cliniche e percorsi diagnostici. La mia tematica principale è stata il dipartimento di emergenza e accettazione, 118 e rianimazione”. Si presenta così Elisa Draghi, con un profilo che sembra scritto per il Murri, dove l’emergenza è quotidiana, pur se alleggerita dai professionisti che ci lavorano. Che si muova bene nelle difficoltà è stato confermato durante la pandemia, dove le è stato affiato il compito di gestire i posti Covid, forte dell’esperienza maturata nella ala operativa integrata del post sisma.

Le piace parlare con i fati. E uno lo mette subito sul tavolo: “Formalizzeremo tra pochi giorni il nuovo percorso della rete di tempo dipendenza (la risposta all’infarto, ndr) che vede la collaborazione di tre aree vaste, tre ospedali. La rete dell’infarto garantirà lo stesso percorso ai cittadini fermani che viene erogato agli altri territori. Tutti i pazienti avranno accesso all’emodinamica, sia direttamente dal territorio sia se si presenteranno al pronto soccorso, negli ospedali di Macerata e Ascoli Piceno”.

Questo in attesa di novità che Grinta si attende “visto che abbiamo i numeri previsti da decreto del 2015”. Intanto, nuova tecnologia anche dentro le ambulanze, con monitor defibrillatori che trasmettono all’hub gli elettrocardiogrammi, accelerando quindi ogni passaggio.

La seconda novità riguarda il pronto soccorso, dove intanto sono state confermate le cooperative fino a gennaio 2023. La Regione ha modificato alcuni protocolli, o meglio li ha rafforzati. Dal bed manager al tema di supporto al personale che opera in emergenza.

Per la dottoressa Draghi, per ora, l’approccio sarà leggermente diverso, ma con lo stesso risultato finale: “Lavoro per garantire posti letto disponibili per ricevere chi arriva al pronto soccorso. Lavorando anche su dimissione ospedale-territorio. Al momento i pazienti in attesa di un posto letto non li ho trovati, grazie anche alla bed manager. Sappiamo che gli accessi aumenteranno, dobbiamo farci trovare pronti” per farlo, c’è il piano di gestione del sovraffollamento, che sarà presentato il primo luglio.

“La strategia vincente è togliere i pazienti dal pronto soccorso il prima possibile, facendoli salire nei reparti. Questo perché ribadisce la direttrice che con Grinta si intende dallo sguardo -  dobbiamo evitare che i professionisti scendano, occupando ulteriormente gli spazi. Quindi prima miglioriamo il percorso del paziente e la sua presa in carico, evitando di spostare i professionisti, prima daremo risposte. Sapendo che intanto ci sono medici della Medicina di Amandola che si sono detti disponibili a collaborare direttamente con il primaio Valentino”.

Fa squadra il Murri, un bel segnale per chi, come Elisa Draghi, dovrà gestire tantissime questioni. La direzione medica di presidio ha compiti molto variegati: “Ruoli di tipo tecnici e strategici, organizzativi. Competenza della polizia mortuaria, pulizia e sanificazione degli ambienti e definizione di protocolli, spesso attivati dalle cooperative esterne. Coordino il comitato delle infezioni correlate all’assistenza, quindi lavorio per la riduzione delle infezioni, quindi verifica l’antibiotico profilassi, la sorveglianza delle infezioni in area chirurgiche. Supervisionare la cucina, rivediamo i menu con le dietiste. I questionari di gradimento. I percorsi sporchi e puliti del Covid. insomma, tanti aspetti”.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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