PESARO – “Un miracolo, una follia: ho vinto”. Luca Nardi, pesarese di 20 anni, ha battuto Novak Djokovic 6-4, 3-6, 6-3.
Una impresa storica è andata in scena al "BNP Paribas Open", il primo Masters 1000 della stagione in corso a Indian Wells Garden, torno co un montepremi da 10milioni di dollari.
Il ventenne marchigiano è entrato i tabellone come lucky loser, è stato ripescato all’ultimo istante, e ha battuto al terzo turno il suo idolo Novak Djokovic 6-4 3-6 6-3. Numero 123 del mondo, è il giocatore con la più bassa classifica ad aver mai sconfitto il serbo in un Masters 1000 o in uno Slam. Ora incontrerà Tommy Paul.
“Prima di questa notte nessuno mi conosceva, ne sono certo” ammette con il sorriso di chi ha fatto qualcosa di incredibile. Per Nardi è la quinta vittoria in un match del circuito maggiore. "Spero che il pubblico abbia apprezzato lo spettacolo. Sono super contento di questa partita. Alla fine non so come sono riuscito a tenere duro. Penso sia stato un miracolo, perché sono un ragazzo di 20 anni, fuori dai primi cento al mondo, che è riuscito a battere Novak, il mio idolo. È pazzesco".
Non è una vittoria frutto del caso, che se inaspettata. “Mi sono i spirato a Sinner. Ho visto tutte le sue partite all'Australian Open. Le sue imprese mi stimolano a fare sempre meglio. Non mi aspettavo di vincere oggi ma do sempre il massimo in ogni allenamento e oggi è successo. Sono davvero felice".
Il numero uno del mondo non è ovviamente felice: “Ho avuto una giornata negativa”. Mancava da cinque anni ed era pronto al Sunshine Double (Indian Wells e Miami). “Volevo davvero giocare, ma è andata così. Naturalmente non è una bella sensazione quando si abbandona un torneo molto presto, soprattutto qui. Nardi? È entrato come lucky loser nel main draw, quindi non aveva nulla da perdere e ha giocato alla grande. Ha meritato di vincere. Sono rimasto più sorpreso dal mio livello. Il mio livello era davvero, davvero pessimo. Ecco, queste due cose si uniscono. Lui ha avuto una grande giornata, io una pessima giornata. I risultati sono negativi per me" (foto da facebook).
