di Raffaele Vitali
FERMO – Geppo ha costruito qualcosa di grande. “Abbiamo lavorato nei fine settimana, togliendo tempo alle famiglie. Ma ci credevamo”. Così raccontava Matteo Bracalente, titolare con Daniele Gironacci dell’azienda Progetto Legno di Fermo, pochi mesi fa. Sono nati 50 sacchetti con dentro tante formine di legno, create usando legno riciclato.
“Li abbiamo messi in vendita con un obiettivo preciso: raccogliere fondi per il Salesi”. E così è andata. “Li abbiamo venduti tutti e a quel punto – racconta Matteo – abbiamo contattato la Fondazione Salesi. Non sapevano della nostra iniziativa, mentre avevamo informato il reparto. Li abbiamo subito conquistati”.
La responsabile della raccolta fondi è rimasta entusiasta dell’iniziativa. “Ha capito che era una cosa seria. Ma ha faticato a rintracciarci, perché avevo fatto tutto in maniera autonoma. È risalita a noi via bonifico, ha trovato l’azienda” racconta Bracalente sorridendo. Se c’è una cosa che non cerca è la fama, ma l’iniziativa meritava. “E per questo ci hanno spedito una pergamena di ringraziamento”.
I fondi hanno una destinazione precisa, che al mondo Geppo è piaciuta subito: “Serviranno a finanziare la pet therapy all’interno del reparto. Una cosa che mi ha reso ancora più felice, essendo un amante dei cani”. Tanta la gioia, che i due soci hanno già deciso che non si fermeranno a questi duemila euro donati.
La risposta del Salesi li ha caricati, hanno fatto anche una storia sui loro social con i giochi prodotti da Bracalente. “Con il progetto Geppo abbiamo creato la cameretta prototipo basata sul metodo Montessori, con tavolinetti, scaletta, letto a baldacchino. È ormai pronta e da mesi è testata da una famiglia con tre bambini. Da gennaio sarà in vendita. E così, con il mio socio abbiamo deciso che una parte del ricavato andrà al Salesi, vogliamo proseguire questa collaborazione”:
Ma non solo, visto che la Fondazione ha detto subito sì. “Siccome realizzeremo anche giochi e piccoli complementi d’arredo, faremo in modo che la linea Geppo abbia al suo interno questa caratteristica, una parte del ricavato andrà sempre in progetti di solidarietà e beneficenza”. Il Salesi come priorità, ma anche l’agrinido Bagalini, risorto dalle fiamme, è nel cuore dei moderni falegnami.
“Non replicheremo i sacchetti, che sono stati una gande esperienza anche se molto faticosa, ma faremo ancora di più. spero che presto riusciremo anche ad andare in reparto per vedere come funziona la pet therapy, ci hanno invitato. Ma già solo sapere che contribuiamo ci basta” conclude Matteo ‘Geppo’ Bracalente che in questa avventura è stato affiancato anche dalla pedagogista Diletta Di Battista e dallo studio di marketing e design guidato da Lorenzo Paglialunga.
