PORTO SANT’ELPIDIO – L’immagine di devastazione è lì, davanti agli occhi. Il problema è che sta diventando una routine. Ma questo non la rende meno pesante. È solo una consapevolezza del disastro che fa venire meno la voglia di urlare, ma aumenta la certezza che il sistema ha sbagliato. Tanti i modi per provvedere in attesa della soluzione che si spera decisiva: le scogliere emerse. Solo che costano, per salvare tutta la costa elpidiense servono più di 20milioni di euro. E nel mentre il mare avanza e si mangia il terrazzino di Trentasette, allaga il Tropical, minaccia chiunque si trovi sul lungomare sud.
“Purtroppo – sottolinea il consigliere comunale di Fratelli d’Italia – stiamo anche perdendo occasioni importanti di finanziamento”. Il riferimento è a un paio di bandi ministeriali. Diversi ma al contempo collegati, uno finalizzato alla progettazione, l’altro all’esecuzione di interventi.
“Soprattutto alla luce del fatto che nel 2019, stesso bando progettazione, il Comune si attivò e presentò tre progetti, due scuole, Martiri delle foibe e Mercatini, e il mercato coperto” prosegue il consigliere. Solo che poi si è come fermata la macchina amministrativa.
Nel bando progettazione 2020, con domande entro maggio e graduatoria uscita i primi di agosto, “il comune è assente. E invece Porto Recanati ha presentato e ottenuto il finanziamento per il progetto delle scogliere emerse”.
C’è poi il bando esecuzione interventi del 2020 dove il Comune ha presentato solo i tre progetti precedenti con il forte rischio di non averli accolti. “Perché la priorità è alla tipologia A, ovvero quella relativa al dissesto idrogeologico. Si sarebbe potuto inserire qui, oltre alle scuole e al mercato coperto uno stralcio dei lavori per la difesa della costa. È davvero un’occasione persa, visto che come quello del 2020 è stato dotato di ulteriori risorse questo bando”.
Per conoscere le motivazioni Marcotulli presenterà una interrogazione nel Consiglio comunale di dicembre. “Voglio capire cosa ha spinto il comune a non approfittarne, ma voglio anche essere di stimolo per il bando che uscirà nel 2021 e avrà altri 300milioni di euro a disposizione. non possiamo perdere altro tempo, il mare, come vediamo anche oggi, non aspetta i nostri progetti”.
r.vit.