PORTO SAN GIORGIO – Chi il lilla lo sventola da tempo è il Comune di Porto San Giorgio, oltre a quello di Monte Urano. Non a caso il consigliere comunale Giuseppe Maccarone, che dall’insediamento della giunta Vesprini ha preso in mano le politiche per la disabilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche, ha preso parte al Tavolo Lilla delle Marche alla presenza del presidente nazionale Roberto Bazzano e al direttore Alessandro Fiore.
“Questa bandiera – commenta Maccarone .è frutto di un lavoro condiviso. Cito in primis Zerogradinipertutti e Liberi nel vento. Continueremo a migliorarci lavorando su strutture ed eventi per garantire una maggiore attrattività turistica accessibile ed inclusiva”.
Dopo gli interventi l’incontro si è aperto con la presentazione di Ossmed, Osservatorio per la Mediazione Linguistica e Culturale, a cura del suo presidente Carlo Nofri, che ha presentato una serie di servizi funzionali a garantire l'accessibilità per le persone sorde, a cominciare dalle strutture ricettive.
Il presidente Bazzano ha espresso soddisfazione per la partecipazione e l'impegno dei Comuni: “E’ evidente come accessibilità e inclusione siano diventate elementi centrali per molti Comuni marchigiani, che le integrano nei loro progetti e attività, anche se non strettamente legati al turismo accessibile. Ogni Comune Lilla ha avviato soluzioni degne di nota, a volte ingegnose e brillanti, che meritavano di essere condivise in questo tavolo. Il nostro obiettivo è creare una rete di collaborazione a livello regionale”.
Al termine dell'incontro, sempre Bazzano ha illustrato due bandi regionali volti a potenziare la capacità di accoglienza dei Comuni marchigiani, ribadendo la disponibilità di Bandiera Lilla a supportare i Comuni Lilla nella preparazione dei progetti.