PORTO SANT’ELPIDIO – Se c’è una città nel Fermano in cui il I maggio ha un senso particolare, è Porto Sant’Elpidio. Da anni le manifestazioni di punta, soprattutto quelle ludiche, si svolgono tra piazza Garibaldi ed Orfeo Serafini e il 2024 non sarà da meno.
L’organizzazione è tutto e l’amministrazione Ciarpella si è fatta trovare pronta. Il programma è già pronto. Ricchissimo, come sempre, tra anteprima, anteprima dell’anteprima e concertone. Il nome di quest’anno è un mix tra vintage e sicurezza: gli Zero Assoluto.
“Non solo un grande evento per la festa dei lavoratori, ma una rassegna lunga 5 giorni, con spettacoli e attrazioni per un pubblico di ogni fascia di età” spiega il sindaco Massimiliano Ciarpella che ha presentato il cartellone insieme con tutta la squadra che ha permesso di rendere realtà l’idea inziale.
A partire dal 27 aprile si animerà tutta la città di Porto Sant’Elpidio da nord a sud. Il primo appuntamento è affidato al Piotta, il 27 aprile, con una “Na notte infame tour” all’interno della pineta nord. Il 28, pomeriggio dedicato ai più piccoli ed alle famiglie, con gonfiabili, giochi, animatori e giocolieri in piazza Garibaldi, viale Battisti e via Piace.
Lunedì 29 aprile in viale Battisti dj set dal pomeriggio con Paolo Balestrieri, Miky Mercuri e Dj Frans, alle 21 90 land party, in attesa dell’arrivo dello Zoo di Radio 105 alle 23. Il 30 aprile ci si sposta a sud con lo spettacolo musicale Ulla in piazza Fratelli Cervi a partire dalle 21. Il I maggio, dalle 8 alle 20 tutta la città si animerà con attrazioni, spettacoli, musicisti, mercatini. Una delle novità sarà il concerto di chiusura, che vedrà sul palco di piazza Garibaldi, dalle 21.30, gli Zero Assoluto.
“Grazie ai quartieri che collaborano. Abbiamo rinnovato ed ampliato un format consolidato a Porto Sant’Elpidio, con l’intenzione di crescere ancora. La nostra città vuole allargare la platea ed aprirsi a tutti i tipi di pubblico. Lo presentiamo oggi perché lo abbineremo a un’importante promozione per raggiungere anche un pubblico e dei territori inesplorati” prosegue Ciarpella.
Che vuole sempre più Porto Sant’Elpidio riferimento territoriale: “Abbiamo creato un’ara dedicata ai comuni del Fermano, Ascolano e Maceratese, che abbiamo invitato a partecipare, portando le loro tipicità e le loro manifestazioni di rilievo. Ci fa piacere che Porto Sant’Elpidio possa essere una vetrina per tutto il territorio”.
Non a caso c’è il patrocinio del ministero del turismo. Dietro la grafica e lo slogan ‘La città in festa’ c’è il consigliere comunale Giorgio Marcotulli. A lavorare e coordinare ci sono tre assessori. Elisa Torresi, che ha la delega a Cultura e Turismo rilancia: “Tra i tanti grazie c’è quello alla Pro Loco della presidente Daniela Piergentili, il braccio armato nell’organizzazione di eventi, che ci fornirà anche stavolta un supporto prezioso. Per favorire l’afflusso, abbiamo ragionato con i titolari delle strutture ricettive per pacchetti a prezzi calmierati, ci sarà una scontistica crescente in base al numero di giorni di permanenza, in modo da incentivare le persone a vivere tutto il festival”.
Turismo, ma anche commercio, come ricorda l’assessora al commercio Maria Laura Bracalente: “Chalet e ristoranti prepareranno menu dedicati il primo maggio e spero che anche i negozianti organizzino ulteriori appuntamenti, magari musicali, peer arricchire il cartellone, sapendo che il comune coprirà le spese della Siae”.
Nulla verrà lasciato al caso, tantomeno la gestione della viabilità. A quello penserà l’assessore Enzo Farina: “terremo incontri con la polizia locale e le forze dell’ordine, sarà allestito un dettagliato piano di accoglienza e sicurezza per garantire che questa grande festa si svolga nel migliore dei modi”.
Della macchina non poteva non fare parte il consigliere regionale elpidiense Andrea Putzu: “Daremo un contributo ad un evento tra i più conosciuti del territorio, che merita di essere pubblicizzato a livello nazionale. È opportuno partire con ampio anticipo, già nei giorni di Tipicità il Festival Primo Maggio potrà essere promosso. Articolare la manifestazione su 5 giorni significa anche destagionalizzare l’offerta turistica”. Il programma del Festival Primo maggio si può trovare a questo link