SANT’ELPIDIO A MARE – Chiunque guiderà Sant’Elpidio a Mare dopo il 12 giugno, avrà in mano una carta importante, quella del regolamento sulla videosorveglianza. Il Consiglio lo ha approvato, dopo il lungo lavoro tra consiglieri e polizia locale.
“Il testo approvato è stato aggiornato al nuovo contesto normativo nazionale ed europeo ed è stata inserita una disciplina specifica in tema di privacy per gli accertamenti automatici delle violazioni al codice della strada e dell’abbandono dei rifiuti, temi non disciplinati dal precedente testo regolamentare. Rilevante anche nel testo proposto la disciplina del rapporto tra le varie forze di polizia e il Corpo di Polizia Locale nello scambio in tempo reale delle immagini e flussi video dell’impianto di videosorveglianza comunale”.
Il protocollo siglato in prefettura ora è sul tavolo del ministro dell’Interno. Il sindaco ha anche chiarito perché Sant’Elpidio non è nell’elenco dei comuni finanziati dall’ultimo bando ministeriale: “Abbiamo agito in proprio, finanziando nuove telecamere con i proventi delle sanzioni. A oggi abbiamo installate ben 154 telecamere, tutte collegate alla centrale del Corpo di Polizia Locale, di cui 79 dotate di lettura targhe e 73 di contesto coprendo in tal modo tutte le arterie di accesso alla città e i punti pubblici considerati più sensibili”.