SAN BENEDETTO DLE TRONTO – Il derby non delude mai, anche senza pubblico, anche senza cori, anche se il silenzio è il vero protagonista, oltre ai 22 in campo. Iotti pennella, Cognigni di testa insacca. E al terzo minuto del primo tempo il regno rossoblù, il Riviera delle Palme, sembra improvvisamente la casa della Fermana. La Samb accusa il colpo e i canarini non tremano. Se serve i gialloblù la gamba non la tirano indietro e infatti i cartellini gialli non mancano. Ma dove non arrivano i difensori, arriva il portiere Ginestra, che respinge tutto.
Questo fino all’inizio del secondo tempo, quando da una punizione sulla barriera di Maxi Lopez scaturisce il gol. Angiulli è il più pronto a raccogliere il pallone respinto e senza esitare tira verso la porta della Fermana, trovando l’angolo su cui nulla può l’esperto Ginestra. È il nono minuto, inizia un’altra partita in cui diventa protagonista anche l’ex Bacio Terracino, uno dei colpi pregiati del mercato estivo del patron Fedeli.
Il finale è tutto rossoblù, ma più scena che occasioni visto che di Ginestra si ricorda solo il giallo per perdita di tempo. Finisce così il derby che muove la classifica della Fermana con un buon pari rovinato solo dall’espulsione di Manetta direttamente dalla panchina.