MOTNEGRANARO - “I nostri abiti sono progettati con cura per valorizzare ogni tipo di corpo, e nascono da un profondo legame con le spose, che sono per noi la fonte più importante d’ispirazione. La moda dovrebbe essere inclusiva, e noi incarniamo questo principio nella nostra modellistica che abbraccia la varietà delle forme femminili”. Cinzia Pizzichini e Francesca Salvatorelli in un colpo solo hanno saputo abbinare una rivendicazione sociale a un business. È così che Sposa Curvy, partendo da Montegranaro, porta abiti da sposa per donne curvy negli atelier di tutta Italia.
Settimane intense tra Milano, Brescia, Bergamo, Rovigo, Roma, Imola, Reggio Emilia, Foggia, Bari, Vicenza, Caserta, Torino, Teramo. “Portiamo un approccio etico a una moda inclusiva: una nuova visione della bellezza, lontana dagli standard e dalle convezioni, dove ogni donna è molto di più della taglia che indossa, è dunque possibile”.
Il tour metterà a disposizione delle future spose una Curvy Specialist, una professionista appositamente formata dal brand che sa valorizzare le proporzioni e la fisicità individuale, senza conformarsi ai canoni tradizionali.
“Ogni donna merita di sentirsi incredibile nel giorno del suo matrimonio, indipendentemente dalla forma del suo corpo e anche se non rientra in una tabella standard. Vogliamo sfatare l'idea che una donna curvy debba essere sobria e poco appariscente, le nostre creazioni celebrano l’individualità e l’espressività di ognuna” concludono le due stiliste.
@raffaelevitali