FERMO . Il Gallo d’Oro è uno dei momenti più coinvolgenti della Cavalcata dell’Assunta. Il motivo è semplice: protagonisti sono i giovanissimi, con qualche eccezione. Squadre di tamburini si sfidano a aritmo di musica. Il campo di gara, nel cuore della piazza, si è riempito di tifosi e curiosi, uno spettacolo nello spettacolo.
Dopo i tamburini della Cernita, sono entrati in scena quelli di Castello che hanno aperto la lunga serata di gara. A seguire le altre: Pila, Capodarco, Molini Girola, Campiglione, San Bartolomeo, San Martino, Campolege, Fiorenza e Torre di Palme.
I tamburini si muovono come in una danza tribale. Sinistra, destra e poi in cerchio, movimenti che sembrano confusionari e che in realtà disegnano il pavimento, il tutto senza fermare mai le bacchette. Cinque minuti con il fiato sospeso per i contradaioli, cinque minuti di rispetto per gli avversari. Poi, dopo l’applauso, l’attesa del giudizio da parte degli esperti: Simone Pompozzi e Guido Funari hanno valutato la coreografia, Giovanni Giustini e Stefano Viti il ritmo. Il conteggio delle penalità è spettato a Jessica Totò e William Cotton.
a coordinare il tutto Mauro Torresi, il vicesindaco che co Calcinaro a Parigi non guida solo la Cavalcata ma l’intera città per qualche giorno. “Una grande gara trasmessa anche via social in diretta, perché vogliamo portare la cavalcata ovunque” ha sottolineato l’assessora Annalisa Cerretani che ha affiancato il vicesindaco.
Alla fine, a vincere è Pila, seconda Torre di Palme, terza Capodarco. Ed ecco il team vincente guidato dal priore Pierpaolo Paoloni: Saverio Concetti, Luca D'Ambrogio, Edoardo Mandolini, Davide Rastelli, Lucia Torquati, Serena Monterubbianesi, Giovanni Cipollari, Alessandro Paciotti, Costanza Colarizi, Alessandro Rocchi, Miriam Tossici, Giulia Graziosi, Emanuele Leoni, Lorenzo Petrelli, Serena Paciotti, Maria Alesiani.
Gli eventi proseguono domani a Torre di Palme con la lettura del Bando alle 21.30, anticipata in centro a Fermo dall’inaugurazione della mostra del pittore del Palio Andrea Gentili.