FERMO – Amandola guarda al futuro. Come e più di sempre. Non l’ha fermata il terremoto, non la fermerà il Coronavirus. Se ora non ci può stare vicini fisicamente, si possono però condividere pensieri, speranze, progetti. Nasce così il ciclo di incontri pensato dal sindaco Adolfo Marinangeli insieme a Giorgio tassi, l’uomo del paesaggio.
Il primo appuntamento, questa sera alle 2130, è con Maura Gancitano e Andrea Colamedici di Tlon, la scuola permanente di filosofia e immaginazione. Il tema è riassunto nel titolo: “Piccolo non è bello, è bellissimo”.
Il secondo appuntamento si terrà il 21 maggio, sempre alle 2130, con Lucrezia Ercoli, l’anima di Popsophia sul tema ‘Niente sarà più come prima’. Infine, ma il programma potrebbe allungarsi, appuntamento il 4 giugno con Franco Arminio e il suo ‘Per un nuovo umanesimo delle montagne’.
“Vogliamo aiutare le persone a riflettere e a dialogare. Abbiamo infatti scelto una piattaforma che permette una interazione continua, l’importante e iscriversi cliccando a questo link (clicca). Tre momenti per rispondere oggi al futuro che chiama” ribadisce il sindaco.