Diego Mingarelli è un imprenditore illuminato, di certo 4.0. la sua azienda è diventata leader mondiale nel settore della bioedilizia. Infatti, le biomalte a base di sughero e calce antibatterica resistenti al fuoco studiate dalla Diasen sono state utilizzate per la riqualificazione del metrò di Parigi, del centro storico dell'Havana, del Children's Museum di Pittsburgh e del Data Center della Portugal Telecom.
Le speciali soluzioni realizzate da Diasen, b-corp e società benefit specializzata nella produzione di prodotti chimici sostenibili per l'edilizia, hanno ricevuto anche un grande risalto sulla stampa specialistica estera e in particolare in Portogallo per la realizzazione dell'Ombria Resort, un complesso di unità residenziali dal design unico e contemporaneo nell'Algarve che si ispirano alle tradizioni lusitane, che è stato premiato come miglior progetto residenziale sostenibile in Portogallo.
Dalla piccola Sassoferrato al mondo, grazie a soluzioni ecosostenibili frutto di investimenti in ricerca e sviluppo dell'azienda che ha deciso di puntare su prodotti high tech a basso impatto ambientale, utilizzando materie prime naturali come il sughero, in particolare quello sardo, una corteccia a rigenerazione naturale decennale.
Mingarelli ha anche portato Diasen, un anno fa, all’interno di ELITE, un club internazionale ed esclusivo, appena 1700 aziende in tutto il mondo con determinati requisiti di affidabilità e stabilità, nato per facilitare il business e la crescita delle imprese di cui fanno parte imprenditori, investitori, consulenti aziendali e istituzioni.
Diasen è un’azienda giovane, è nata nel 2000 grazie a Floriano Mingarelli, un imprenditore capace di unire esperienza e visione in un percorso che ha portato la piccola azienda innovativa a diventare leader nelle soluzioni green per l'edilizia.
Oggi è guidata da Diego Mingarelli, il figlio del fondatore, che nel 2018 ha inaugurato la Green Future Academy, uno spazio dedicato ai professionisti, alle scuole, al mondo accademico e della ricerca con l'obiettivo di diventare un vero e proprio network di produzione e condivisione di know-how sostenibile.
