Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Il futuro dell'ex conceria è senza barriere: giovani coppie, anziani e auditorium per il cuore del Fermano

25 Ottobre 2021

FERMO – Quando guardate quel lungo muro, iniziate a pensare ad altro. Lasciate andare lo sguardo e vedrete “il nuovo cuore del fermano, non certo di Fermo” commenta Nicola Pascucci, consigliere comunale e tra i più attivi nel percorso di riqualificazione dell’ex conceria di Molini Girola. Tornando allo sguardo, dietro quel puro pensate a case dove vivranno giovani coppie, lavoratori, famiglie, una piazza, un auditorium, spazi verdi e accessibili a tutti, in cui coinvolgere chi già agisce in zona, come il mondo di Montepacini.

Per fare tutto questo, fermo ha ottenuto un finanziamento di 15 milioni di euro (Pinqua) che sarà poi arricchito dai fondi privati. “Quando si progetta, si arriva al risultato. Ed è solo l’inizio di un processo che coinvolgerà il quartiere, la città tutta e il territorio”. Il Comune ci aveva già provato, puntando sulla cultura con il festival Meetbal, coinvolgendo le scuole in percorsi di recupero storico. Noi volevamo riaccendere la luce sull’ex conceria” prosegue Pascucci, che ha trovato nella giunta Calcinaro e negli uffici tecnici i compagni di viaggio ideali. A cui si sono aggiunti numerosi consiglieri comunali, l’associazione “La Fabbrica delle Polpette”, la Contrada Molini Girola, il centro sociale e la parrocchia.

C’è poi chi si muove sempre dietro le quinte, come Fiorenzo, anima e custode dell’ex Conceria. “noi speriamo che questo luogo da linificio e campo di prigionia PG70, diventi luogo di vita, di cultura, di integrazione” riprende Pascucci.

Che il progetto fosse buono lo dimostra la classifica dei Pinqua: primo nelle Marche e 53esimo a livello nazionale. Per Lucia Perticari, consigliera di Piazza Pulita “è finalizzato a conservare e mettere in risalto gli elementi che contraddistinguono la storia di questo complesso, tra cui l’attuale ingresso, facciata simbolo della Conceria, che diventerà struttura recettiva e foresteria sociale per un’accoglienza accessibile”. Ogni luogo simbolico avrà una sua destinazione chiara: l’attuale cisterna sarà il cuore del quartiere; il “padiglione zero” sarà il polo culturale.

“Ci sarà una nuova residenzialità – prosegue – ovvero un housing sociale per giovani coppie e anziani, centri sportivi e infrastrutture di cui potrà usufruire non solo la zona Molini ma l’intero territorio di Fermo”. Il progetto di riqualificazione fa parte del piano di sviluppo di Campiglione, legato al nuovo ospedale e alla sua viabilità. “E comunque – conclude il consigliere Stefano Faggio – presto presenteremo tutto il piano alla città durante un’assemblea pubblica, perché lo sviluppo di un’area così vasta va condiviso”.

Raffaele Vitali

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram