BELMONTE PICENO – La guerra l’ha costretta ad abbandonare la sua fattoria, i suoi animali. Le bombe hanno messo in pericolo lei e i suoi figli e hanno ucciso molti degli ovini. È salita su un pullman, ha lasciato l’Ucraina.
Ma Ekateryna arrivando nelle Marche ha in un colpo solo trovato una nuova casa e soprattutto ha ritrovato il suo lavoro. perché c’è sempre qualcuno con il cuore grande pronoto ad accogliere. Ed è il caso di eros Scarafoni e dell’azienda Fontegranne. Un’eccellenza del territorio con i suoi formaggi che si trovano alle tavole dei migliori chef e di tanti cittadini comuni.
Ekateryna, che è arrivata a Belmonte con tre figli, l’anziana madre e i suoi cani, aveva chiesto aiuto attraverso i social. Non voleva perdere il suo mondo, fatto di latte caglio, voleva che la sua ‘Libellula’, era il nome della fattoria, continuasse a volare.
A fare da tramite è stata l’associazione Slow Food, che nel Fermano è guidata da Paolo Concetti. L’azienda di Scarafoni e il Comune hanno fatto il resto. E oggi dal mondo Fontegranne esce un nuovo prodotto, un formaggio dalle striature gialle e blu. Chi vuole, domani alle 18 potrà conoscere l’ultimo arrivato oltre agli altri prodotti, durante una degustazione di formaggi organizzata in azienda, dal titolo ‘Da Kiev a Bra passando per Belmonte.
Ai sei formaggi blu prodotti dall’azienda ucraina Strekoza, è abbinata la degustazione di di tre calici di vino a cura dell’espero Palmiro Ciccarelli. Costo della serata € 20, per prenotare chiamare al numero 335458296.
“Una storia difficile e complicata che è riuscita a dirimersi grazie alla capacità del nostro territorio di creare una rete di sostegno per queste persone che si trovano in difficoltà. Noi non abbandoniamo. Un grazie speciale ad Eros e la sua famiglia che ci rende fieri di avere una così bella azienda sul nostro territorio” conclude Concetti.