FERMO - Aveva denunciato il furto del suo cellulare, accusando un giovane extracomunitario, ma si era inventata tutto. È stata denunciata per simulazione di reato la 53enne di Porto San Giorgio, che, lo scorso 12 febbraio, s’era recata in caserma per denunciare il furto del suo iPhone.
I carabinieri, coordinati dal maresciallo Antonio D’Amato, hanno però scoperto l’inganno. Mentre erano sulle tracce del presunto ladro, poco convinti del racconto della donna, hanno indagato anche su di lei. È venuto fuori che il furto sotto minaccia di coltello non c’era mai stato. E che la donna se l’era inventato per provare a intascare i soldi dell'assicurazione della carta di credito con cui aveva acquistato il cellulare. Dall’analisi dei tabulati telefonici è, infatti, venuto fuori che il telefono in questione era ancora abbinato a una scheda intestata alla donna, che aveva continuato a usarlo.
I carabinieri della stazione di Montegranaro, coordinati dal vice maresciallo Espedito Avitabile, hanno denunciato per truffa un 47enne napoletano che, a inizio luglio, aveva contattato un imprenditore che produce macchinari per calzature, convincendolo a vendergliene due, del valore di oltre 10mila euro, poi spediti a una società di Napoli. Al momento di incassare l’assegno, l’imprenditore s’è, però, accorto che era falso. Dopo aver raccolta documenti e indizi, i carabinieri hanno identificato l’uomo e scoperto che aveva diversi precedenti per truffe a danno di imprenditori del centro e del nord Italia.
Un 34enne di Porto Sant’Elpidio è stato denunciato per evasione dai carabinieri coordinati dal luogotenente Corrado Badini. L’uomo, che era ai domiciliari, non si è fatto trovare in casa durante un controllo. Si trovava, invece, dentro la sua auto, parcheggiato poco lontano, senza un valido motivo.
Sul fronte controlli stradali, il 12 luglio mattina i carabinieri del Radiomobile, coordinati dal maresciallo maggiore Paolo De Angelis, sono intervenuti a Porto San Giorgio per un incidente. Trasportato al pronto soccorso di Fermo, il conducente di una delle due vetture coinvolte, un 27enne del posto, era risultato positivo alla cocaina e all’alcol. Il giovane è stato denunciato per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e alcoliche. È stato anche avviato l’iter amministrativo per sospendergli la patente.
Francesca Pasquali