di Chiara Fermani
FERMO - Metti una serata in un bar di Porto Sant'Elpidio, metti la più famosa kermesse di musica italiana, il Festival di Sanremo che è quasi in dirittura d'arrivo, metti un gruppo di amici musicisti che si ritrova a commentare le serate del Festival e il gioco è fatto.
Non è un modo dire, l'idea è stata quella di creare un vero e proprio gioco, si chiama FantaSanremo, nasce nel 2020, ma questo è il suo primo anno fuori dalle mura del “quartier generale”, il bar Corva da Papalina. Un esordio pazzesco, che ad una settimana di chiusura delle iscrizioni (lunedì 1 marzo) vanta già 6000 squadre, da ogni parte d'Italia (obiettivo 10mila, ndr). Dal nome si intuisce che il gioco nasce sulla scia del suo cugino più famoso, il Fantacalcio, e infatti le regole sono molto simili.
Ogni partecipante può creare la propria squadra utilizzando un credito di 100 “baudi” – questo il nome della moneta fantasanremese ispirata a Pippo Baudo – e comprando 5 artisti in gara, di cui uno sarà il capitano, il resto lo fanno i bonus e i malus descritti nel regolamento e assegnati dalla giuria in base al comportamento dei cantanti sul palco. Ogni cantante ha ovviamente un valore diverso e quelli più quotati costeranno più “baudi”.
Inizia il gioco. La giuria di FantaSanremo, col suo insindacabile giudizio, vaglierà ogni esibizione e assegnerà il punteggio in base a ciò che succede sul palco. Qualche esempio? Se uno dei cantanti in squadra è scalzo durante l'esibizione si acquisisce un bonus di 10 punti, così come nel caso in cui l'artista parli apertamente di femminismo o di diritti della comunità Lgbt.
Malus invece per l'uso dell'autotune, per l'uso dello stesso abito per più esibizioni o nel caso in cui l'artista in gara sia positivo al Covid. La classifica ufficiale del festival inciderà in parte per l’assegnazione del punteggio. Vince la squadra che, alla fine del festival ufficiale, avrà totalizzato il punteggio più alto.
Non vi anticipo i bonus e i malus perché alcuni sono veramente divertenti e voglio lasciarvi la sorpresa, vi dico solo che la direzione di Beppe Vessicchio vale molti punti. Così come la morte in diretta sul palco. Il gioco è completamente gratuito e l'iscrizione si può effettuare sul sito www.fantasanremo.com, sviluppato da Mattia Marinangeli, dove si può consultare il regolamento e vedere le quotazioni degli artisti in gara.
Quanti di noi amanti di Sanremo ogni anno sono lì che stilano la propria classifica? Quest'anno purtroppo sarà impossibile fare quei bei “grupponi d'ascolto” che ci piacciono tanto, ma con FantaSanremo possiamo sfoderare le nostre capacità di critici musicali e sentirci parte di una grande comunità, pur stando ognuno sul divano di casa nostra.
“Nel caso in cui non sarà possibile riunirsi per guardare il festival – afferma Giacomo Piccinini, il capitano del team dei fondatori – proveremo con dirette streaming, anche se non sarà la stessa cosa. FantaSanremo nasce per gioco, come modo di aggregazione e divertimento in gruppo, il nostro quartier generale è e resterà il Bar Corva da Papalina di Porto Sant’Elpidio”.