FERMO – Da un lato la generosità della persona, dall’altro la professionalità di medici e personale sanitario del Murri. Insieme sono riusciti ancora una volta a fare di una tragedia una occasione di vita.
“Questa mattina è stato portato a termine un prelievo multiorgano di una donna deceduta per le conseguenze di un grave problema neurologico” racconta la primaria del reparto di Rianimazione del Murri, Luisanna Cola.
La donatrice è una 73enne di Sant’Elpidio a Mare che nel 2018 aveva deciso di aderire alla donazione degli organi insieme con il marito, con cui ha condiviso oltre 50anni di vita insieme. Una scelta consapevole fatta nel giorno del rinnovo della carta d’identità. “Una scelta in linea con la sua vita vissuta nella fede e nell'altruismo” prosegue la dottoressa.
Che a nome di tutto lo staff ringrazia la famiglia “che ha testimoniato le volontà della donatrice, ricordando che in Italia è possibile esprimere la propria volontà donativa al momento del rinnovo del documento”.
Altro sistema è quello di aderire ad associazioni come l’Aido. “È importante anche ricordare che non esistono limiti di età per donare. Questo territorio si conferma ricco di grande generosità, contemporaneamente al prelievo a Fermo, a Torrette ha avuto luogo un prelievo di un altro donatore della nostra provincia, purtroppo deceduto nel nosocomio dorico”.
