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Il Covid uccide Elbaz, lo stilista degli 'Happy Moments' della Tod's

25 Aprile 2021

di Raffaele VItali

SANT’ELPDIO A MARE – Dentro la Tod’s aveva portato i colori festanti, le immagini serene, i quadretti familiari. Questo è stato per il mondo di Diego Della Valle Alber Elbaz, ma tanto di più è stato per il modo della moda. A Parigi era un semidio

Ma la fama dello stilista franco-israelo-americano nulla ha potuto contro il Covid 19: è morto in un ospedale di Parigi 3 settimane dopo essere risultato positivo. Negli anni '90, dopo un periodo da Guy Laroche, fu chiamato da Pierre Bergé alla direzione artistica di Yves Saint-Laurent, dove rimase fino all'ingresso della maison parigina nel gruppo Gucci; ma il suo nome è principalmente legato al marchio Lanvin.

Nella più antica casa di moda francese ancora in attività (fu fondata nel 1889 dalla stilista Jeanne Lanvin in Rue du Faubourg de Saint Honoré' a Parigi, dove si trova tuttora), lo stilista, nato a Casablanca e cresciuto a Tel Aviv, ha passato 15 anni, segnando l’inizio del nuovo millennio. Poi la rottura con il ‘proprietario’, la taiwanese Shaw-Lan Wang.

Se ne era andato Elbaz lasciando conti in ordine e una casa di moda di nuovo riferimento mondiale. Un piano preciso il suo: dal profumo che ha fatto concorrenza allo Chanel n.5 ai francobolli Lanvin è stato l'artefice di un rilancio del marchio e del conseguente aumento significativo del suo giro di affari. 

Uscito di scena, dopo aver ricevuto l’Oscar della moda ovvero il globo di cristallo, si è preso una pausa di quattro anni, poi la chiamata di Diego Della Valle, “con cui condividiamo l’amore per le giacche a doppio petto che non si chiudono, oltre che per il bello” ribadì il giorno della firma. Per lui una capsule intitolata ‘Happy Moments’ che tra tanti colori ha previsto, oltre al volto fumetto di Elbaz inserito dentro la O del brand, anche un originale modello in bianco e nero del famigerato gommino Tod’s.

"Partito dall’iconico gommino, ne ha catturato e trasformato l’essenza per una nuova generazione. Tod’s Happy Moments racconta la felicità che Tod’s regala in diversi momenti della giornata o in diversi momenti della vita" spiegava Diego Della Valle, presentando nel 2019.

Poi, l’ingresso nel gruppo del lusso svizzero Richemont. "Ho perso non solo un collega, ma anche un caro amico", ha scritto il fondatore e presidente di Richemont, Johann Rupert. È stato lui a dare la notizia: "Alber aveva una meritata reputazione come una delle figure più brillanti e amate del settore. Sono sempre stato conquistato dalla sua intelligenza, sensibilità, generosità e creatività senza limiti - ha osservato - Era un uomo di eccezionale calore e talento. La sua visione inclusiva della moda ha fatto sentire le donne belle e a proprio agio".

Personalità esuberante, con grande senso dell'umorismo, fantasioso, amatissimo dalle star del cinema che ha vestito tante volte, da Nicole Kidman a Natalie Portman, Sofia Coppola. Meryl Streep, Demi Moore, Catherine Deneuve, Kate Moss, Uma Thurman, Julianne Moore e Gwyneth Paltrow. Aveva appena lanciato la sua start up AZ Factory. Ma il maledetto Covid ha stoppato sogni e progetti.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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