di Raffaele Vitali
FERMO – La zona rossa è davvero necessaria: nelle ultime 24 ore, nelle Marche sono stati individuati 415 nuovi casi di 'Covid-19', il 33,2% dei 1.251 tamponi, molecolari e antigenici, somministrati nel percorso per le nuove diagnosi. Il rapporto positivi-test effettuato è tornato a crescere: ieri era stato del 17%, con 616 nuovi casi su 3.628 tamponi.
Il problema è che tra le tante ripercussioni negative dal punto di vista economico, si aggiunge quella sulla psiche. Nel 2020 si è registrato un aumento di farmaci ansiolitici del 12%. Ma nelle Marche, attanagliate da una crisi economica ancor più impattante essendo una regione vocata all’export, l’aumento del consumo è del 68%, inferiore solo all’Umbria con il 73%.
In generale la cosiddetta fase 2 dell’epidemia ha visto aumentare l’acquisto di ansiolitici, usati in modo particolare per gli stati d’ansia, in misura maggiore rispetto all’incremento già osservato durante la prima fase. I dati sono dell’Aifa nel Monitoraggio sull’uso dei farmaci durante l’epidemia Covid-19. Una ricerca che monitora i consumi dei medicinali utilizzati per Covid-19, dei farmaci iniettivi e a uso ospedaliero nonché di quelli acquistati nelle farmacie territoriali.
“Tra i farmaci non specifici per il COVID-19 - spiega l'Agenzia del farmaco - si evidenzia rispetto al 2019 un aumento generalizzato degli stimolanti cardiaci iniettivi utilizzati nelle terapie intensive e subintensive (+127%). In particolar modo, i primi due mesi del 2021 hanno fatto registrare un incremento superiore rispetto al 2020 per le regioni Molise, Basilicata, Piemonte ed Emilia Romagna”.
Il consumo di eparina a basso peso molecolare a livello territoriale, farmaci di prima linea per la terapia anti Covid-19, è aumentato anch'esso, oltre il 19% in quasi tutte le regioni italiane nel trimestre ottobre-dicembre 2020 rispetto al medesimo trimestre del 2019. Sebbene l'Aifa non ne abbia mai approvato l'uso per Covid-19, l'azitromicina continua a registrare aumenti notevoli sia a livello territoriale che ospedaliero.