di Francesca Pasquali
FERMO S'è messo al volante con, in corpo, un tasso alcolemico otto
volte superiore a quello consentito il quarantenne fermano denunciato
ieri sera dalla Polizia. Quando è stato identificato, l'uomo stava
barcollando per i vicoli del centro. Poco prima era stato visto
compiere manovre azzardate alla guida di un'auto. Comportamento
segnalato da alcuni passanti che hanno allertato la Questura. Giunta
sul posto, la volante ha trovato l'auto parcheggiata regolarmente e,
nei paraggi, l'uomo in evidente stato di ebbrezza, con difficoltà a
parlare e a camminare, che farfugliava frasi incomprensibili
sostenendo di essere lì per una passeggiata, ma che stava tornando a
casa, poco lontano. I poliziotti l'hanno invitato a non mettersi alla
guida e, quando l’uomo s'è allontanato a piedi, hanno ripreso il
servizio di pattugliamento.
A qualche centinaia di metri di distanza, durante un posto di
controllo, la volante ha visto passare l'auto e, dopo un breve
inseguimento, l'ha fermata. Dopo i primi accertamenti, il quarantenne
che, nel frattempo, s'era rimesso alla guida, è stato accompagnato
all'ospedale, dove gli è stato controllato il tasso alcolemico,
risultato otto volte superiore a quello consentito. L'uomo è stato,
perciò, segnalato alla Procura per guida in stato di ebbrezza e gli è
stata ritirata la patente, da cui sono stati decurtati dieci punti. È
stato anche multato perché non indossava la mascherina e per il
mancato uso delle cinture di sicurezza. L'auto non è stata sequestrata
perché di proprietà di un'altra persona che l'ha recuperata.