AMANDOLA – I Sibillini hanno voglia di correre sule proprie gambe. E soprattutto ci credono gli operatori commerciali. La riprova viene dalla partecipazione agli incontri legati al progetto Sibillini romantici e ai fondi intercettati che hanno come scopo il supporto all’economia.
Il primo focus, affidato a Elena Capriotti di MG Consulting e alla progettista Valeria Nicu, è stato dedicato alle imprese ricettive e agroalimentari, connubio sempre più forte in tutte le Marche. In azione ci sono 42 imprese di Amandola, Rotella e Montedinove destinatarie di finanziamenti per quasi tre milioni di euro, di questi la metà nella città dei Sibillini.
Se i passi saranno rispettati, sarà poi compito della parte pubblica redigere un vero piano strategico del turismo e anche della produzione e valorizzazione agroalimentare. Ogni comune ha le sue peculiarità, che ben si ineriscono nel contesto dei Sibillini
La rete delle imprese che si crea grazie al bando, permetterà ai promotori del progetto e altre amministrazioni di acquisire dati reali sul turismo locale, dal punto di vista quantitativo e qualitativo, sulla base dei quali cercare di comprendere caratteristiche, criticità e bisogni. Al termine dell’azione, crescerà l’occupazione e le imprese, grazie a una voce che prevede l’efficientamento energetico, saranno anche più competitive dal punto di vista economico
Le idee, viste le risorse intercettate, non mancano, ora vanno concretizzate: “Il progetto si concluderà entro giugno 2026, con la scadenza a giugno 2025 per chiudere la metà degli interventi previsti. Le agevolazioni concesse alle imprese sono sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 90%, fino ad arrivare al 100% per le nuove imprese e per le imprese costituite da giovani e donne”.
“Noi – commenta l’assessora Maria Rita Grazioli – abbiamo un compito semplice: far risaltare quanto abbiamo, supportando i nostri operatori e le imprese. Il tutto ampliando la capacità promozionale e di accoglienza, che è fondamentale”.
Pensiero condiviso con il sindaco Adolfo Marinangeli: “Finora abbiamo fatto un lavoro straordinario, ottenendo un ammontare di finanziamenti inimmaginabile, oltre 5 milioni di euro, ora condividiamo e integriamo con il privato che ha creduto fin dall’inizio in questo grande progetto di rilancio del turismo locale”.
