PEDASO – Che strano farà ai cittadini della Valdaso non vederlo più davanti alla caserma, in giro per le strade, nel cuore del crimine, in mezzo alle persone per dare sicurezza. Ma andrà così, perché il maresciallo di Pedaso, diventato luogotenente, è andato in pensione con encomio.
Classe 1963, carabiniere dal 1984 quando iniziò il suo percorso in Basilicata, “per dieci anni ha diretto al meglio la stazione di Pedaso” sottolinea il colonnello Antonio Marinucci, comandante provinciale.
Nel 1987 la scelta della scuola sottufficiali di Velletri. Dopo una esperienza a Petritoli, è passato al Norm di Fermo come capo equipaggio dell’aliquota mobile, poi la stazione di Montappone e infine Pedaso. Tante le operazioni messe a segno in questi anni, come tante sono state le onorificenze: medaglia d’oro per lungo comando, croce in oro per anzianità di servizio, benemerenza della Protezione civile per il sisma del 2009 in Abruzzo e infine il nastrino al merito per l’impegno durante la pandemia.
“Lascia un vuoto difficilmente colmabile, ma a lui va il nostro grazie. Porteremo con noi il suo sorriso ed il rapporto che ha saputo tenere con i colleghi e i cittadini” conclude Marinucci anche a nome del tenente colonnello Gismondi, che di Marra è stato il comandante di compagnia. Già pronto il suo sostituto, il nuovo maresciallo maggiore Antonio Ranieri.