AMANDOLA – Ci siamo riparte oggi Furgoncinema, il progetto dell'associazione culturale Aristoria. Nel 2017 il debutto con un obiettivo: portare il cinema tra i coni terremotati. Un progetto semplice, un videoproiettore e un impianto audio, un piccolo ‘Nuovo cinema Paradiso’ che si muove e arriva anche dove non era mai stato. “Ripartire è stato complesso il mondo delle licenze dei film è intricato. Ma abbiamo lottato, supportati anche dal giornalista Gian Antonio Stella, ed ora siamo qui, in marcia”.
Partner importanti, da Unicam allo Spi Cgil passando per le amministrazioni. Il debutto, questa sera, ad Ascoli piceno, sull’Annunziata con Mammuth, commedia del 2010 con Gérard Depardieu. Poi, uno dopo l’altro venti giorni intensi: Amandola il 10 luglio (Quo Vado), Camporotondo di Fiastrone il 17 luglio (L’ora legale), Camerino il 18 luglio (Perfetti sconosciuti), Gualdo il 24 luglio (Se Dio vuole), Fiastra il 26 luglio (Grand Budapest hotel), Arquata del Tronto il 31 luglio (Viva l'Italia), Corridonia il primo agosto (Lo chiamavano Jeeg Robot) e Visso il 2 agosto (Il nome del figlio).
“Ma – spiega Aristoria - stiamo lavorando con altri comuni per ulteriori date nel mese di agosto. Ad ogni modo, tutte le informazioni circa date, luoghi e film possono essere reperite sui social e sul sito ufficiale della manifestazione (www.furgoncinema.it)”.
Sono carichi e giovani i ragazzi e ragazze di Furgoncinema, universitari, laureandi, lavoratori precari, appassionati, esperti di cinema, tutti uniti da un motivo: “Portare un cinema ristrutturato e ricostruito per guardare con meno paura al futuro e al presente del nostro territorio così duramente colpito dai recenti sismi”.