FERMO – Presto potrebbero tornare il rumore delle trivelle. L’Italia estraeva 20milairdi di metri cubi 20 anni fa ed è scesa a 3-4 miliardi che ora il ministro Cingolani vorrebbe portare ad almeno sette.
"I rincari dei costi dell'energia stanno diventando insostenibili sia per le famiglie sia per le imprese. Una testimonianza concreta arriva dalle aziende. Un esempio è quella tessile del pesarese che conta 150 dipendenti e ha pagato 46.528,17 euro a settembre 2021, che sono lievitati nel mese di novembre arrivando a 67.410,07 euro. A fronte di un aumento di 20.881,9 euro, i consumi sono rimasti invariati” sottolinea Augusto Riccardo Machetti, commissario della Lega nelle Marche.
E proprio le Marche sono una delle regioni interessate e dove potrebbe aumentare l’estrazione di gas (leggi). “L'intervento annunciato dal Governo è un primo passo importante, ma serve uno sforzo ulteriore. La situazione che si sta delineando impone una riflessione seria in merito alla necessità, nel medio lungo termine, di aumentare l'estrazione del gas nel nostro Paese e di iniziare a valutare la possibilità del nucleare pulito di ultima generazione” ribadisce Marchetti.