FERMO – Il carnevale può essere davvero un veicolo turistico. Del resto a Fermo ci stanno pensando al modo di renderlo più grande di quel che è. Intanto l’intesa con Porto San Giorgio, poi chissà. Anche se quello che potrebbe colpire gli occhi è quello di Monte Urano, che ancora porta avanti la tradizione dei carri, costruiti pezzo dopo pezzo dai volontari artigiani della cittadina calzaturiera. E poi c’è Amandola, con quello dei Paniccià. Insomma, la concorrenza non manca.
Ma che il carnevale attiri lo dicono i dati pubblicati da Airbnb. Se Venezia, Viareggio e Ivrea sono tra le città del Carnevale più conosciute tra italiani e stranieri, ci sono altre città che "tirano". Il 2024 segna infatti una riscoperta dei piccoli centri e delle loro altrettanto tradizionali e pittoresche sfilate.
C’è stato un incremento di oltre il 75% delle ricerche a livello globale rispetto al 2023 per il periodo di Carnevale nelle città italiane. C'è infatti molto interesse per Fano, nelle Marche, che supera di oltre dieci volte le ricerche dell'anno precedente. Città che la provincia di Pesaro ha deciso anche di usare come ‘vetrina’ a Sanremo. E poi Cento, in Emilia Romagna, che le quadruplica e Acireale, in Sicilia, che le raddoppia.
Un trend spinto soprattutto dagli italiani. Uniche eccezioni: Venezia con l'85% e Acireale con il 70% di ricerche provenienti dall'estero, aggiunge il portale. L'Italia è capofila anche in termini di notti prenotate in tutte le località, eccezion fatta per Venezia, dove gli italiani costituiscono il terzo Paese di provenienza degli ospiti dopo Stati Uniti e Francia.
La top seven delle mete che hanno avuto il maggior aumento percentuale di ricerche nel 2024 per Carnevale sono: Fano al primo posto, seguita da Cento, Ivrea, Acireale, Viareggio, Venezia e Putignano.