Il camoscio si è ripreso i Sibillini. Record di avvistamenti dei camosci appenninici durante il censimento estivo nell’area del Parco Nazionale dei Monti Sibillini: 274 esemplari rispetto ai 158-133-154 degli anni precedenti.
Numeri confermati da 45 avvistatori, tra cui 16 agenti forestali, 24 volontari e 5 collaboratori del Parco. All’interno del gruppo di camosci ci son anche 81 esemplari nati nel 2024.
La zona preferita dai quadrupedi è il Monte Bove e considerando la difficoltà di monitorare una parte del monte, molto ripida e impervia, i numeri potrebbero anche crescere.
“In autunno avremo dati ancora più accurati, ma è evidente la crescita esponenziale della neocolonia di camoscio appenninico. Si tratta di un risultato molto incoraggiante che conferma il successo di una straordinaria operazione che, insieme ai Parchi abruzzesi, sta garantendo la conservazione di questo magnifico animale esclusivo dell'Appennino centrale” commenta il presidente del Parco Andrea Spaterna.