RAPAGNANO - Tre voci, quattro strumenti e un solo protagonista: Eric Clapton. Quello che sabato sera, 24 febbraio alle 21 al teatro di Rapagnano, va in scena a Rapagnano è più di un concerto. Un vero spettacolo reso possibile dalla mente creativa di Pietro Contarino, chitarra e voce, cresciuto con la chitarra e i vinili del grande chitarrista blues, per molti il migliore di tutti i tempi.
“Un musicista che ha saputo scrivere delle pagine indelebili nel grande libro della storia della musica, componendo canzoni, melodie e riff che hanno completamente innovato il mondo della chitarra e della musica in generale” spiegano gli autori.
La band vuole rendere omaggio a uno dei più grandi chitarristi di sempre e nello stesso tempo provare a trasmettere le stesse emozioni che Clapton regala. Uno spettacolo inedito, in esclusiva per Rapagnano. Una data 0 che servirà poi per pianificare la tournée di sicuro successo.
Filo conduttore è il blues, genere musicale che più di tutti affonda le sue radici nella sofferenza, ma che attraverso di essa riesce a comunicare emozione, passione e sentimento, facendo vibrare il cuore di chi lo ascolta.
Da qui nasce la volontà di Contarino di mettere in scena questo progetto, insieme ai compagni di viaggio: Stefano Berdini (tastiere), Edward Matthiack (basso), Clive Miller (batteria) e le voci delle due coriste Giulia Malaspina e Amanda Antinori. Appuntamento a sabato per un concerto unico.