FERMO – Tra poche ore il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro terrà la sua conferenza stampa di fine anno, che diventa una specie di bilancio di legislatura. Lo anticipa però quello che fu il suo contender al ballottaggio, il consigliere comunale Pasquale Antonio Zacheo, con una nota molto critica.
“Con l’avvento del 2020, si chiude l’ultimo periodo di questa Amministrazione apparentemente guidata da Calcinaro che tenta di rimediare in extremis con l’ennesima folle spesa per la pista di ghiaccio e gli addobbi natalizi, costati alla comunità circa centocinquantamila euro, con anche incauto e indebito attingimento al fondo di riserva del bilancio comunale. E lo ha fatto senza darne comunicazione al Consiglio Comunale, come da noi fatto rilevare nell’ultima seduta”.
Zacheo critica il costo, ma anche, come ogni anno, l’affidamento della gestione della pista di ghiaccio “visto che il comune evita al privato le spese di energia elettrica e di occupazione del suolo pubblico”.
Un passaggio di fine anno Zacheo lo riserva alla quesitone santa Lucia: “Una vicenda che ha certificato l’ennesimo fallimento politico e amministrativo di Calcinaro, connesso al mancato acquisto dell’area da parte del Comune. Noi, condividendo l’iniziativa di altri gruppi di minoranza, avevamo proposto almeno la salvaguardia della destinazione dell’uso dell’area, al fine di farla rimanere appannaggio dei ragazzi e delle scuole, soprattutto ora che nelle immediate adiacenze si sta realizzando l’imponente polo scolastico Betti-Fracassetti che rischia di congestionare la viabilità e la vivibilità dell’intera area.
Calcinaro, mantenendo un significativo atteggiamento di chiusura, vorrebbe invece consentire l’insediamento di attività commerciali. Non si riesce a capire il perché. Ma ha ragione il consigliere Catalini: ‘È un gran casino! Si poteva fare peggio?’. Di certo può fare meglio la città nel 2020 cercando di uscire dalla condizione di arretratezza sociale, economica e amministrativa indotta da Calcinaro e dalla sua maggioranza”.