di Raffaele Vitali
FERMO – Ne ha fatta di strada Maurizio Vecchiola, classe 1974, e con lui la Finproject.
Il 2021 resterà un anno indimenticabile per l’imprenditore fermano. Prima ha chiuso l’operazione più importante, con il passaggio del controllo azionario dell’azienda di famiglia, già da anni riferimento internazionale nel settore dei polimeri, a Versalis, la società chimica che fa capo all’Eni. E ora, dopo la conferma a presidente del e Ad di Finproject fino al 2023, il riconoscimento da Acqualagna, la città di Enrico Mattei.
A Vecchiola va infatti il premio Mattei, destinato a “imprenditori innovativi, che operano sul territorio, capaci di generare sviluppo economico e crescita sociale e culturale” spiega il sindaco della città del tartufo. Un premio che diventa un tributo a Enrico Mattei, al cui coraggio e alla cui tenacia devono molto sia i marchigiani sia l’Italia intera. Nato ad Acqualagna il 29 aprile 1906, Enrico Mattei, fondatore e primo presidente di Eni, è stato il principale protagonista della storia del sistema industriale.
E Mattei è da sempre uno dei fari di Maurizio Vecchiola. Tanto che la Finproject, ad Acqualagna, non incassa solo il riconoscimento, che verrà consegnato domenica mattina, ma ha portato un suo personale omaggio con lo spettacolo teatrale ‘Nero petrolio’, durante la cerimonia al teatro comunale a cui hanno preso parte il direttore generale Energy Evolution di Eni, Giuseppe Ricci, l’amministratore delegato e il presidente di Versalis, Adriano Alfani e Marco Petracchini, Sara Vecchiola e il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli con il vice Mirco Carloni.
Domenica Vecchiola, prima di ricevere il premio, terrà un discorso in cui attraverso la sua vita farà rivivere anche quella di Mattei. “Quella che abbiamo portato a termine è una operazione industriale che mira a creare una filiera delle materie plastiche tutta italiana. È per noi motivo di orgoglio, entrando in Versalis, contribuire a valorizzare il saper fare marchigiano per renderlo sempre più rilevante nel panorama industriale italiano e internazionale” ha sottolineato Maurizio Vecchiola.
“Acqualagna diventa testimone di un avvenimento che segna un passaggio epocale nel sistema delle eccellenze di cui fanno parte il gruppo industriale marchigiano Finproject e Versalis, società chimica di Eni, e ne condividiamo gli ideali attraverso il nostro più illustre concittadino. La vita di Enrico Mattei è un esempio luminoso di tenacia e lungimiranza, di spirito di innovazione di attenzione al territorio e alla comunità” ha ribadito il sindaco Luca Lisi,
Nero Petrolio ha conquistato tutti, in primis i ragazzi dell'Istituto Comprensivo Enrico Mattei che hanno il compito di portare la memoria nel futuro: attraverso letture, immagini e documenti autentici presentati dal sindaco di Acqualagna e da alcuni collaboratori, lo spettacolo mira a far emergere la natura dell’uomo, i suoi profondi valori di umiltà, ricercatezza e determinazione.
Tornando al premio, che Vecchiola riceverà, è un trofeo lavorato in pietra, realizzato dall’azienda “Bartoli e Ottaviani Marmi” di Acqualagna, che ripropone il profilo stilizzato di Enrico Mattei. Nelle precedenti edizioni è andato a figure come Piergiorgio Cariaggi della Cariaggi Spa, a Giovanni Gasparini della Renco Spa e Luigi Moretti della Benelli Spa.
@raffaelevitali