di Raffaele Vitali
SANT’ELPIDIO A MARE – Giornate intense in casa Tod’s. Diego Della Valle, il giorno dopo il primo Cda con l’ingresso nel board di Chiara Ferragni e il ritorno di Luca Cordero di Montezemolo, chiude una importante operazione finanziaria.
Prima ha aspettato la chiusura della Borsa, che ha premiato il titolo con un +1,79%, poi la nota ufficiale: la Diego Della Valle & C, società controllata da Diego Della Valle, ha sottoscritto con Delphine, società interamente detenuta da LVMH, un contratto per la vendita di 2.250.000 azioni di Tod's S.p.A., pari al 6,80% del capitale sociale.
Praticamente, il colosso della moda che possiede marchi come Louis Vuitton, Dior e Fendi e tanti altri, sale al 10% di quote societarie, visto che già possedeva il 3,2. Del resto, il Cda di ieri si era chiuso con l’annuncio di una vendita di quote interna.
“Sono molto contento, con questa operazione, di consolidare un'amicizia che lega me e la mia famiglia a Bernard Arnault e alla sua famiglia da oltre 20 anni. La condivisione dei valori del lusso, della qualità e della desiderabilità dei prodotti potrà essere un ottimo motivo per pensare ad eventuali opportunità da cogliere insieme nel futuro” commenta Diego Della Valle. "Il nostro è un forte legame cementato da valori umani e professionali" ribadisce Arnault, ceo di Lvmh.
Della Valle mantiene il controllo del 63,64% delle azioni, mentre Arnault sale così al 10. Lvmh ha acquistato ogni azione al prezzo di 33,10 euro, cifra calcolata sulla media degli ultimi quindici giorni. L'operazione sarà concretizzata il 28 aprile. Lvmh, che possiede 70 marchi e conta su 150mila dipendenti, ha chiuso il 20220 con 44,7 miliardi di fatturato.
“Il nostro modello di business, basato su una visione a lungo termine, valorizza il patrimonio delle nostre maison e - spiega Arnault - stimola la creatività e l'eccellenza. Questa è la forza motrice del successo del gruppo e la garanzia del suo futuro”. Un modello che è affine a quello di Della Valle, anche per la propensione a reinvestire sul territorio in favore della comunità parte degli utili.